Le password degli smartphone sono a forte rischio. Sempre più diffusi gli attacchi hacker mirati che rubano l’identità degli utenti.
Lo smartphone è la manifestazione virtuale della nostra identità. Una persona può scoprire quasi tutto su di noi quando il nostro smartphone cade nelle loro mani. Cosa abbiamo fatto quest’anno (calendario), quanti amici abbiamo (contatti, app di messaggistica, siti di social media), che aspetto abbiamo noi e i noistri figli (galleria), quanti soldi abbiamo (app di online banking), o ciò che abbiamo acquistato di recente (Amazon, eBay, altre app per lo shopping). Immaginiamo, dunquqe, il danno che può essere fatto quando qualcun altro ha accesso a queste quelle informazioni.
Si dice “meglio prevenire che curare” e quando si tratta di navigare sul Web, quel vecchio modo di dire non potrebbe essere più vero. Con l’aumento degli attacchi informatici e delle violazioni dei dati, è più importante che mai garantire la sicurezza della tua attività online. Cosa sapere in merito alla password?
Google viene in tuo aiuto
È importante, per esempio assicurarci che la nostra configurazione per accedere al web sia sicura. Per proteggere il proprio browser, la maggior parte delle persone si affida all’efficienza di Google Chrome. Anche se Chrome ci protegge da siti Web e download dannosi per impostazione predefinita, la sua sicurezza può essere ulteriormente migliorata con l’aiuto di alcune modifiche.
La realtà è che Google ha alcuni metodi di protezione piuttosto avanzati, e fintanto che ne approfittiamo e usiamo un po’ di buon senso, non avremo così grossi problemi. La più grande minaccia a cui dovremmo pensare è la sicurezza che circonda i nostri dispositivi e account. Bastano pochi minuti all’anno per assicurarci che la configurazione sia corretta. E, soprattutto, che la password sia a “prova di bomba”.
Le password più sicure sono stringhe di caratteri casuali. Una serie di lettere, numeri e simboli senza un ordine particolare. Lo svantaggio è che queste password complesse sono molto più difficili da ricordare. È anche meglio evitare che la stessa password venga utilizzata per più account. Infatti, se un account viene compromesso in una violazione dei dati, tutti gli account in cui è prevista una password vengono compromessi.
Con un gestore di password, ognuno dei tuoi account può avere una password diversa, complessa e difficile da decifrare. Alcuni genereranno persino password per noi. In realtà, però, esiste un metodo più facile per controllare se le nostre password sono a rischio:
Aprire l’app di Chrome
Cliccare su Account
Andare su Controllo e Sicurezza
Premere su Controlla ora
Dopo l’elaborazione compariranno le app con le password non sicure e che potremo tranquillamente modificare