Perché i numeri telefonici iniziano per 3? Alla scoperta di un pezzo di storia della telefonia italiana

Vi siete mai chiesti perché tutti i numeri telefonici del cellulare iniziano con il numero 3? Vi sveliamo il motivo di questa scelta

Il telefono cellulare è passato, nel corso del tempo, dall’essere un bene di luso ad appannaggio di pochi a diventare un elemento imprescindibile della nostra vita. Ormai tutti ne hanno uno, anche in giovanissima età, e non solamente per avere la libertà e possibilità di comunicare telefonicamente ovunque ci si trovi, ma per ogni tipo di funzione. Vi siete mai chiesti perché tutti i numeri telefonici iniziano con 3?

I cellulari si sono molto evoluti rispetto alle loro prime versioni. Che come ricorderà chi è nato almeno tra la fine degli anni Ottanta e i primi anni Novanta erano molto basiche e avevano davvero poche funzioni, se paragonati a quelli di oggi. Adesso, un cellulare non è solo un telefono ma molto di più, tra app di messaggistica, possibilità di navigare in internet e funzionalità delle più svariate.

C’è qualcosa che accomuna però tutti i telefoni cellulari in Italia. E si tratta del numero di telefono, che inizia in tutti i casi con il numero 3. Ma vi siete mai chiesti il perché di tutto questo?

Cellulari, perché tutti i numeri telefonici iniziano con 3: dai primi modelli ad oggi

Per capirlo occorre tornare indietro nel tempo e raccontare com’era strutturata la telefonia italiana una volta. Dapprima quando il telefono fisso ha iniziato a diffondersi per tutta la popolazione e poi con l’avvento dei primi cellulari, i numeri telefonici in circolazione non erano ancora così numerosi come adesso.

Come ricorderà sempre chi ha oggi almeno una trentina d’anni o qualcosa in più, le tariffe telefoniche nella prima era dei cellulari erano particolarmente costose. Niente a che vedere con quelle di oggi: già il solo scatto alla risposta era una discreta spesa.

Inizialmente, per chiamare un cellulare bisognava comporre sempre il prefisso della zona verso la quale si telefonava, esattamente come avveniva per i numeri fissi. Ma siccome in questo modo distinguere tra un fisso e un cellulare era praticamente impossibile, con conseguente aggravio della tariffa se per caso si ‘sbagliava’ a digitare numero e si chiamava un telefono mobile anziché un fisso, occorreva una numerazione specifica.

Inizialmente si penso all’inserimento del prefisso 03 appositamente per i cellulari. Ma in questo modo si rischiava comunque di ricadere all’interno della zona di prefisso di diverse città del Nord Italia, in particolare tra il Piemonte e la Lombardia. Nel 2001, lo stato italiano decise definitivamente per il 3, senza lo zero davanti, eliminando definitivamente il problema.