Noto al grande pubblico per aver interpretato Sonny Crockett nella popolare serie tv degli anni ’80, “Miami Vice”. Ma sa addolcirsi…
Con quell’aria da duro che gli dava e gli dà, anche oggi che ha 72 anni, un grande fascino. L’attore statunitense Don Johnson è sempre stato molto amato dalle donne. Ma oggi vi dimostreremo che anche un duro vero ha i suoi punti deboli e può avere un cuore tenero.
Un passato da “duro”
Don Johnson è noto al grande pubblico per aver interpretato Sonny Crockett nella popolare serie tv degli anni ’80, “Miami Vice”. Un ruolo che lo ha consegnato all’immortalità, per via del successo della serie. Un ruolo che, peraltro, arrivò dopo anni in cui Johnson ha dovuto mangiare tanta polvere.
Per anni ottiene soltanto parti in film di serie B che escono solo negli Stati Uniti, perlopiù direttamente in VHS, unite a veloci apparizioni in serie TV. Dopo anni di ruoli marginali, nel 1984 arriva la svolta professionale, quando viene ingaggiato per interpretare il detective Sonny Crockett nella serie TV “Miami Vice”. Lavora in coppia con Ricardo Tubbs, interpretato da Philip Michael Thomas.
Il telefilm va avanti per 5 stagioni, fino al 1989, e dà a Don Johnson, impegnato anche nella regia di quattro episodi, fama e successo mondiale. Il look che caratterizza il detective Sonny Crockett lascia il segno nella moda degli anni ottanta, facendo proliferare la diffusione delle tinte a pastello, occhiali Ray-Ban e mocassini senza calzini. E sul piano recitativo tutte le capacità dell’attore vengono messe in scena nel corso della serie, tanto che l’industria cinematografica arriva ad interessarsi a lui negli anni successivi alla serie.
Don Johnson, duro a cui piace la dolcezza
Quel ruolo, quindi, gli dà grande popolarità su cui poi Don Johnson basa praticamente tutto il resto della propria carriera. Qualche titolo successivo al successo della serie televisiva: “Dead Bang – A colpo sicuro” di John Frankenheimer (1989), “The hot spot – Il posto caldo” di Dennis Hopper (1990), “Per legittima accusa” di Sidney Lumet (1993). Recita persino in un film diretto da Jerry Calà, “Torno a vivere da solo”, del 2008.
Negli anni il successo di Don Johnson va scemando, ma ritorna in auge, grazie a due registi molto simili e innamorati di quegli anni. Robert Rodriguez e Quentin Tarantino, infatti, gli danno due piccole parti in “Machete”e “Django Unchained”, pellicole rispettivamente del 2010 e del 2012.
Ma nonostante una presenza più diradata, Don Johnson non ha perso la sua aura da duro. Ma anche i duri sanno intenerirsi. O, meglio, addolcirsi. E così, il popolare attore negli scorsi mesi ha scelto il nostro Paese per le vacanze, in particolare Lecce e il Salento. E non è potuto non rimanere colpito dalle specialità culinarie della Puglia, in particolare i suoi dolci. Hai capito il duro di “Miami Vice”?