Tutti i nemici di Spiderman. Torna la nostra speciale serie dedicata ai grandi nemici dell’arrampicamuri. Oggi parliamo di Hobgoblin, personaggio dalle mille identità e segreti.
Spiderman, un supereroe davvero amatissimo per la sua diversità rispetto a tanti altri. Ma anche per una varietà di nemici che è chiamato ad affrontare, abbastanza inusuale per chi dotato di superpoteri. Oggi andremo alla scoperta dell’Hobgoblin, un villain oscuro, dalle mille identità e pieno di segreti. E, dimenticavamo, temibile.
Le mille identità dell’Hobgoblin: ma qual è quella vera?
Hobgoblin, l’alias di diversi volti che negli anni hanno cercato di fermare Spiderman. La prima – e a detta di molti anche la più importante – incarnazione del supercriminale debuttò nel 1983. Nel 1987 viene svelato che è Ned Leeds il nuovo folletto in città, anche se la vera identità del personaggio in questione rimane ancora oggi quella di Roderick Kingsley.
Pare che proprio quest’ultimo abbia manipolato la maggior parte degli Hobgoblin esistiti all’interno dell’universo Marvel e in particolar modo in quello dell’Uomo Ragno. Ad ogni modo, non ci sono molti dubbi sul fatto che Kingsley rappresenti la miglior raffigurazione di questo nemico dell’arrampicamuri; il suo folletto è considerato fra i 57 villain più importanti di sempre nella storia dei fumetti.
E ha avuto un gran successo anche a livello cinematografico e videoludico. E’ spesso raffigurato in Harry Osborn, per distinguerlo dal padre Norman, anche se la versione dei fumetti è ben diversa.
Tutti gli Hobgoblin: un folletto dai mille volti
Andando a conoscere meglio i mille volti dell’Hobgoblin, scopriamo che Roderick Kingsley è uno stilista egoista e miliardario, che decise di realizzare un volto criminale tanto simile quanto diverso dal già folle Green Goblin di Norman Osborn, migliorando alcuni aspetti dello stesso.
Ed ecco che Ned Leeds viene utilizzato come esca per realizzare i suoi crimini, così come Jason Macendale (poi assassinato dallo stesso Kingsley). La sua identità viene smascherata da Spiderman e Betty Brant, e così fugge periodicamente nei Caraibi per poicambiare idea alla morte per omicidio del fratello gemello: il ritorno del vendicativo Hobgoblin è sancito. Un altro Hobgoblin degno di nota, è Arnold Samuel Donovan.
Un criminale soggetto di prova chimica – su Arnold sono state mescolate sostanze chimiche vitali con la formula dei Goblin, sfigurandolo e rendendolo sovrumano. In seguito, dopo essere stato manipolato da Gerhard Vinkler, fugge dall’ospedale in cui si trovava e si traveste da Hobgoblin. Alla fine morirà mentre viene interrogato dalla polizia, con il buon Winkler che attiva l’aliante fatale per Donovan.
Arriviamo poi a Ned Leeds, giornalista che lavorava al Daily Bugle. Ha subito un lavaggio del cervello e infine, molto tristemente, è stato assassinato. Jason Philipp Macendale Jr, meglio conosciuto come Jack O’Lantern, diventa Hobgoblin in seguito. Anche Philipp Urich, assassino di uno dei Kingsley, e Norman Osborn hanno impersonato – più o meno brevemente – il costume dell’Hobgoblin.
Hobgoblin: le abilità del temibile villain
Ma cosa è capace di fare l’Hobgoblin? Il folle supercriminale indossa una maglia antiproiettile con una tunica, un mantello e un cappuccio. Grazie ad una computer, soltanto con le sue dita può decidere come e quando colpire. L’aliante ricorda moltissimo quello del Goblin originale, con la differenza che è stato potenziato.
Lo abbiamo visto usare negli anni vari tipi di bombe, ma anche lame da lancio a forma di pipistrello. Per portare il tutto con sé, una semplice borsa a tracolla. In generale, escludendo il povero Ned Leeds, tutti gli Hobogoblin sono veloci, potenti e difficilissimi da affrontare. Ovviamente, pure folli da morire.