Doctor Strange può manipolare il tempo, il suo segnatempo deve essere in grado di interpretare questo potere al meglio.
Un supereroe molto singolare Dottor Strange, molto meno muscolare di alcuni suoi “colleghi”, ma decisamente più elegante.
Come nasce Doctor Strange
Doctor Strange è un altro degli eroi creati da quel genio indiscusso del genere che è stato Stan Lee.
Il personaggio è un neurochirurgo che, a causa di un incidente, non può più operare. Ma Strange è un immenso conoscitore delle arti mistiche e grazie alla sua conoscenza diventa il “Mago Supremo”, l’unico in grado di proteggere il pianeta dai pericoli derivanti dalla magia occulta.
Strange è detentore di incantesimi e di strumenti potentissimi: la Cappa della Levitazione e l’Occhio di Agamotto. L’ex neurochirurgo è dotato di un’energia tale che gli consente di rendersi invisibile, generare campi di forza, modificare le leggi dello spazio e del tempo, entrare ed uscire da dimensioni parallele, comunicare telepaticamente. E’ inoltre un ipnotista, sa teletrasportarsi (prima di Star Trek) e muovere gli oggetti con la forza del pensiero (neanche Uri Geller…).
Un tale occulto personaggio deve per forza vivere in una casa che lo rispecchi. Questa casa, che Strange condivide con il suo amico/assistente Wong si trova al 177A di Bleecker Street nel Greenwich Village di New York e ha un nome inquietante: Sanctum Sanctorum. Ovviamente la casa è protetta dai potenti incantesimi del suo proprietario, il che la rende assolutamente inviolabile agli estranei.
Doctor Strange versione Benedict Cumberbatch
Nella sua più recente storia cinematografica, lo stregone occulto è stato interpretato da uno straordinario attore, Benedict Cumberbatch.
Figlio d’arte, Cumberbatch è nato a Londra e dopo il diploma si è laureato in drammaturgia all’Università di Manchester, per poi perfezionarsi in recitazione alla London Academy of Music and Dramatic Art.
Prima di approdare nell’universo della Marvel, Cumberbatch è stato protagonista sia in televisione che al cinema. Ha interpretato Sherlock Holmes in una fortunata serie TV e Alan Turing nel film The Imitation Game.
L’orologio di Doctor Strange – Jaeger-LeCoultre Master Ultra Thin Perpetual
Scelto per interpretare lo stregone che domina il tempo e va e viene dal metaverso, Cumberbatch nei film della saga non poteva che indossare un segnatempo degno di quel ruolo in accordo con l’eleganza del personaggio.
Si tratta di un orologio con una cassa estremamente sottile, a carica automatica, 46 rubini e una riserva di carica di 38 ore. Per entrare e uscire dal metaverso, andare avanti e indietro nel tempo, è anche dotato del calendario perpetuo e delle fasi lunari. Cosa si può desiderare di più?