Samsung sotto l’occhio del ciclone a causa di una situazione davvero scomoda. I suoi utenti sono fortemente a rischio, e con loro i dati sensibili che gli appartengono.
Samsung è conosciuta all’interno del mondo della telefonia come una delle aziende più importanti e famose in assoluto, sicuramente insieme alla rivale Apple. Ma questa volta rischia di far parte di un terremoto che coinvolge pure molti utenti: di cosa si tratta.
Samsung: la storia di un’azienda planetaria
Samsung, oggi, è praticamente impossibile da non conoscere. Un’azienda multinazionale sudcoreana nata nel 1938. Esistono filiali in 58 stati della stessa, che si occupano non solo di tecnologia, ma anche di prodotti alimentari, tessili, assicurazioni, titoli e vendita al dettaglio.
Anche se la più importante fonte di reddito della società rimane quella legata ai telefoni e semiconduttori. A partire dal 2017, il valore del marchio è stato classificato come il sesto a livello mondiale. La grandezza di Samsung, oltre ai successi conclamati, sta nell’aver avuto una forte influenza sullo sviluppo economico, sulla politica, sui media e sulla cultura della Corea del Sud.
E’ stata inoltre una delle principali aziende ad aver guidato il cosiddetto miracolo economico coreano. Basti pensare che Samsung, da sola, porta quasi il 20% delle entrate della Corea del Sud.
Samsung, ma cosa succede? A rischio tantissimi utenti, i dettagli
Samsung, un’azienda di livello incredibile che però adesso è sotto l’occhio del ciclone. L’azienda ha infatti scoperto un data breach relativo ad alcuni dei suoi sistemi. Secondo The Verge, la multinazionale ha scoperto l’attività il 4 agosto e sta effettuando indagini su quanto accaduto insieme a un collaboratore che si occupa di cybersecurity.
La questione è stata resa nota sul sito web di Samsung e pare coinvolgere gli utenti provenienti dagli Stati Uniti d’America e altri in Europa.
Comunque, per spiegare quanto successo, lo scorso luglio c’è stato un accesso non autorizzato ad alcuni sistemi di Samsung, il che ha consentito in modo pericoloso a qualcuno di accedere ad alcune informazioni legate agli utenti.
Dati come nomi, informazioni di contatto, date di compleanno e informazioni sui prodotti registrati. L’azienda contatterà via email gli utenti coinvolti. Una brutta situazione che certamente non piace all’azienda, e ancor meno ai possessori di un suo telefono cellulare.
Del resto, quando ci riferiamo a dati sensibili a rischio, non è mai una buona notizia. Vedremo cosa uscirà fuori dagli sviluppi futuri, nella speranza che tutto si risolva al meglio.
