La vita del celebre calciatore è cambiata drasticamente in seguito alla tragedia che lo ha colpito insieme alla sua famiglia.
La vita di Zlatan Ibrahimovic non sarà più la stessa. Il celebre calciatore ha dovuto affrontare una tragica perdita insieme alla sua famiglia. Ne ha parlato nel corso di un’intervista, nella quale ha raccontato della lezione imparata.
Considerato uno dei migliori calciatori della sua generazione, è nato a Malmö nel 1981 e ha iniziato a giocare a calcio da giovanissimo, entrando nella squadra del Balkan. Il successo per l’attaccante è arrivato con l’ingresso nella Juventus nel 2004. In poco tempo Ibrahimovic si è fatto notare da tutti conquistando i tifosi e diventando uno dei calciatori più ambiti.
Dal 2019 è tornato a militare nel Milan, a distanza di sette anni dal suo esordio con la maglia rossonera. Il suo incredibile talento e la sua esperienza lo hanno reso un punto di riferimento per i suoi compagni di squadra e per i giocatori di nuova generazione.
Il dramma della famiglia di Ibrahimovic
Nel corso di un’intervista il campione si è aperto raccontando della tragedia che ha colpito la sua famiglia, ovvero la perdita di suo fratello Sapko, deceduto all’età di 41 anni. Per Zlatan è stato un colpo durissimo: il fratello se n’è andato via troppo presto. Ma la sua dipartita gli ha fatto da lezione.
Ciò che ha capito è che “la vita va veloce” e che ciò che conta è godersela e non avere rimpianti quando arriverà il proprio momento. “Bisogna stare bene, in salute innanzitutto e far stare bene quelli che ti sono intorno, positive energy e positive vibes. Perché da un momento all’altro può cambiare tutto” ha affermato l’attaccante.
Non bisogna mai dare niente per scontato e fare in modo che ciò che resti di noi siano ricordi positivi. Proseguendo, Zlatan ha ricordato il giorno in cui il fratello lo ha lasciato. Sapko è morto prematuramente per via della leucemia, dopo 14 mesi passati a combattere contro la terribile malattia.
“Quando è morto mio fratello Sapko di leucemia io c’ero. E mio fratello mi ha aspettato, ha smesso di respirare davanti a me. L’abbiamo sepolto con il rito musulmano” ha spiegato. In quel momento, oltre ai genitori, erano presenti la moglie Helen Seger e i piccoli Vincent e Maximilian.
Nonostante il dolore Zlatan ha affrontato la sofferenza senza perdersi d’animo: “Ogni giorno è un nuovo giorno, quel che succede succede” ha affermato cercando di farsi forza.