La rivoluzione c’è stata. L’Italia è entrata nell’era dell’alta definizione televisiva. Questo però ha portato con sé la necessità di un cambio di decoder. Ecco come averlo e gratis.
Non più fanalino di coda dell’era tecnologica, l’Italia da marzo è entrata nel club dell’alta definizione televisiva. Non è stato affatto un passaggio indolore. Si è parlato per settimane del famoso “switch off”, il solito modo esterofilo per buttare fumo negli occhi ed evitare di usare parole forti come cancellazione, oscuramento, sparizione di canali dall’oggi al domani. Ma esaminiamo un po’ più in dettaglio cosa è successo.
Nuovo digitale terrestre
Dai primi di marzo in Italia ha fatto ufficialmente ingresso il nuovo digitale terrestre per cui alcuni canali, passati in alta definizione, possono essere visti esclusivamente attraverso dispositivi in grado di supportarla.
Ma facciamo un passo indietro. Il MEF, Ministero dello Sviluppo Economico per decreto aveva fissato come data per il passaggio alla nuova codifica MPEG-4 l’8 marzo 2022. La nuova codifica è valida per tutti coloro che trasmettono su scala nazionale, in primis la RAI. In parole povere, tutti i canali tra il numero 1 e 9 e dal numero 20 del telecomando saranno trasmessi tramite la nuova codifica in HD, cioè in alta definizione. Fin qui chiaro e semplice, una semplice risintonizzazione. E invece no. I vecchi apparecchi, che siano televisori o decoder, non supportano il nuovo sistema, da qui la necessità di cambiarli.
Tutto a spese del consumatore, non proprio, in quanto il Ministero dello sviluppo economico ha previsto nei mesi scorsi l’erogazione di un bonus per la sostituzione di apparecchi non in grado di supportare l’MPEG-4. Il bonus può essere richiesto per la sostituzione del decoder o per la rottamazione di un televisore ormai obsoleto ed è possibile richiederlo solo per un apparecchio. Esiste, però una categoria di persone per le quali la sostituzione è più semplice ed assolutamente gratuita.
Per qualcuno è gratis
Il bonus per i nuovi apparecchi è tuttora valido e quindi si è ancora in tempo per riceverlo. Per una categoria di persone, l’agevolazione non è solo una sorta di sconto sull’acquisto del nuovo, ma la possibilità di averlo senza spendere un euro. E per rendere le cose ancora più semplici, è possibile fare la richiesta direttamente da casa.
Bisogna andare sul sito del MISE e cercare la pagina dedicata alla richiesta, per fare la quale è necessario avere a portata di mano il codice fiscale e il numero della tessera sanitaria. La condizione per usufruire di questo trattamento speciale è avere un’età pari o superiore ai 70 anni, una pensione non superiore a 20mila Euro all’anno ed essere intestatari del Canone Rai.