Negli ultimi mesi è nato un nuovo trend su Instagram. Stiamo parlando di NGL, ovvero l’applicazione che consente di inviare messaggi anonimi. Vediamo come funziona.
NGL è senza dubbio il trend del momento. Ognuno di noi, nelle scorse settimane, avrà visto almeno uno dei suoi amici, o conoscenti, condividere il link dell’applicazione nelle sue Instagram Stories, invitando i followers a fare delle domande in anonimo.
L’applicazione, con oltre 7 milioni di download in tutto il mondo, è diventata una delle più scaricate negli Stati Uniti. Il format ricorda Ask.fm, Curious Cat, LMK, Yolo e tanti altri siti simili, riusciti a raggiungere la popolarità grazie al fascino dell’anonimato e finiti al centro di accese polemiche per via dei frequenti episodi di cyberbullismo.
NGL: tutto quello che c’è da sapere sul nuovo trend dei social
Il nome NGL è un acronimo che sta per “Not gona lie” – che può essere tradotto con “Non dirò bugie”. L’applicazione, infatti, viene utilizzata per rispondere alle domande fatte da utenti anonimi. In questo modo, chiunque può avere la possibilità di dare libero sfogo alla propria curiosità ed esprimere ciò che pensa senza timore. Con i relativi pro e contro.
Lanciata lo scorso novembre negli Stati Uniti, NGL sta spopolando su Instagram, soprattutto tra i più giovani e gli influencer, grazie al successo dei format stile “Ask me anything”, salito alla ribalta qualche anno fa. L’applicazione è disponibile sia per i dispositivi Android che per quelli iOS e può essere scaricata dal Play Store/App Store del proprio cellulare.
Dopo aver scaricato NGL, basterà inserire il nome utente utilizzato su Instagram, in modo che questo venga direttamente associato all’applicazione. Successivamente apparirà un link che può essere copiato ed incollato nelle Instagram Stories. A questo punto il gioco sarà fatto: i followers potranno fare le loro domande anonime facendo click sul link.
I rischi dell’anonimato
Il team che ha lavorato all’applicazione, consapevole dei rischi dell’anonimato, ha spiegato di essere intenzionato a tutelare gli utenti. “Riteniamo che l’anonimato debba essere un luogo divertente ma sicuro per esprimere i vostri sentimenti e le vostre opinioni senza vergogna” è stato affermato sul sito ufficiale di NGL.
Lo scopo dell’applicazione è fornire uno spazio “sicuro” agli adolescenti, in modo che ognuno possa condividere i propri sentimenti senza paura del giudizio altrui. Ma il senso di libertà legato all’anonimato può portare ad esiti pericolosi: abbiamo già parlato del cyberbullismo, al quale possiamo aggiungere le molestie online. Per questo motivo, il team di NGL ha precisato che l’applicazione fa uso di filtri linguisti appositi.