Chi ama “la casa nella prateria” ama Michael Landon, l’uomo che più di ogni altro ha permesso di realizzare la più grande serie della storia della Tv. E’ impossibile immaginare la storia degli Ingalls senza di lui. Eppure c’è un episodio in cui Michael Landon è scomparso.
Ci sono opere che saranno per sempre legate al loro autore. E, nel caso della “Casa nella prateria” quell’autore è Michael Landon, ancor più di quanto lo sia stata Laura Ingalls, autrice dei nove originali libri da cui è tratta la saga.
Attraverso la storia di questa famiglia di pionieri, Landon capì che era possibile celebrare i valori della famiglia, i suoi legami, la sua immensa forza di resistenza alle avversità, alle difficoltà della vita, e persino alla malvagità.
Landon creò una famiglia ideale sullo schermo, forse quella che era almeno in qualche modo mancata a lui (torneremo in un altro articolo sui traumi e le ferite che probabilmente hanno fornito a Landon l’energia creatrice necessaria a compiere quest’opera immortale). Ma Landon rese una famiglia anche il cast e la troupe che con lui lavorava a questa impresa. Il rispetto, la comprensione, in un certo modo l’amore che Landon aveva per i bambini in primis e poi per tutti gli attori e tecnici che collaboravano con lui è rimasto nella storia e nella memoria di tutti i protagonisti.
E quindi inimmaginabile una “Prateria” senza Landon. Eppure un giorno questo autentico paradosso si realizzò almeno per una puntata. Ed eravamo ancora nella prima stagione. Come si poté arrivare a questo fatto incredibile?
Quell’episodio in cui Michael Landon non c’era. Perché?
Karen Grassle è l’attrice che nella serie interpreta Caroline Ingalls, la moglie di Charles Ingalls / Michael Landon. Era un’attrice principalmente teatrale, e sicuramente non un volto notissimo quando Michael Landon la provinò per il ruolo di sua moglie, rimanendone incantato. Come molti protagonisti de “La casa nella Prateria” anche Karen Grassle è una scoperta di Landon, e al ruolo interpretato accanto a lui deve la sua fama.
Ed è stata proprio lei a raccontare della incredibile puntata che fu realizzata senza l’uomo che nella “Prateria” era tutto: protagonista, sceneggiatore, regista, produttore. E’ stata lei a raccontare quanto duro Michael Landon lavorasse alla sua serie, fino all’ultima goccia di energia. Ma anche perché un giorno persino l’ultima goccia venne a mancare: Landon non appare nell’episodio 12 della prima serie (“The award” è il titolo originale).
Karen Grassle ha raccontanto di come un giorno ricevette una inusuale e preoccupante telefonata da uno dei coproduttori: John Hawkins. Apprese così che Michael Landon si trovava all’ospedale con una grave meningite spinale. L’episodio che tutti si apprestavano a girare avrebbe dovuto essere riscritto, e la protagonista sarebbe diventata proprio lei, col personaggio di Caroline.
Per spiegare l’assenza della figura centrale, la storia dell’episodio racconta che Charles Ingalls è assente per lavoro, e si trova a Mankato, Minnesota. Landon quella volta guarì rapidamente e uscì dall’ospedale. E così Charles potè tornare al centro della saga della famiglia Ingalls già nella puntata 13 della prima stagione.