Ricette TV: lo spritz | Se pensate di saperlo fare non sapete ancora niente

Difficile non essere a conoscenza dello spritz, una delle usanze più antiche e speciali dlel’intera storia italiana. Ma se ti dicessimo che a riguardo sai poco o addirittura niente? Scopriamo insieme tutti i segreti di un alcolico unico.

L’aperitivo. Un’usanza che ormai va avanti da anni e anni e che è molto apprezzata in tutto il mondo. Lo spritz fa da padrone a questa sorta di “pre-cena”, unendo amici e non solo. Si tratta di un long drink veneto a base di vino bianco, solitamente prosecco, bitter amaricante e seltz.

Spritz (Web source)
Spritz (Web source)

Dal 2011, è un cocktail ufficiale dell’IBA (organizzazione internazionale che da tempo rapresenta i barman di tutto il mondo). Un alcolico di successo che merita spazio. Anche perché al di là delle feste e della sua fama, ha una storia dietro che merita di essere ricordata e raccontata a dovere.

Spritz, lo sapevi? Ecco la sua storia

Le origini dello Spritz sono spesso ricondotte all’usanza delle truppe dell’impero austriaco, che si trovava nel Regno Lombardo-Veneto. L’usanza era quella di allungare i vini locali, molto alcolici, con seltz o acqua frizzante.

Il suo nome deriva dal verbo spritzen – significa spruzzare – quindi compiere proprio il gesto di allungare il vino con l’acqua frizzante. Tale lavorazione si è diffusa velocemente rimanendo pure fino ai giorni nostri. Soprattutto in Friuli-Venezia Giulia e in Trentino. E va molto pure fra gli anzini di altre località del nord!

E NON FINISCE QUI…

La storia va avanti. Lo spritz diviene cocktail presumibilmente fra il 1920 e il 1939, quando viene unito all’Aperol – prodotto padovano nato nel ’19 – o il Select. Diviene popolarissimo a Venezia, padova e dal 1970 in poi in tutto il Veneto.

Ormai è davvero diffiicle trovare qualcuno che non conosca tale alcolico in tutta Italia e, ormai, in ogni angolo del globo. Una notorietà ottenuta a livello nazionale tramite la pubblicità dell’Aperol nel 2008. Una campagna pubblicitaria di grande successo che ne ha favorito la diffusione davvero dappertutto.

SPRITZ, COSA NON SAI: COME SI PREPARA E INGREDIENTI

Per preparare lo spritz, si versa in un bicchiere da aperitivo contenente del ghiaccio. Si mette al suo interno Aperol, prosecco e soda, aggiungendo pure una mezza fetta d’arancia. Dello spritz esistono anche alcune varianti.

Spritz (Web source) 8 luglio 2022 newstv.it
Spritz (Web source)

Come quella che prevede il Campari al posto dell’Aperol (gli altri ingredienti non cambiano). Esiste poi lo spritz bianco, preparato con solo prosecco e acqua frizzante senza aggiunta di bitter. Nei locali veneti, possiamo trovare anche lo spritz misto (al posto dell’Aperol, si aggiunge Campari e Cynar).

RICETTA ORIGINALE, QUELLA VENETA: 1/3 vino bianco frizzante, 1/3 bitter, 1/3 acqua frizzante.

RICETTA VENEZIANA: 7,5 cl prosecco, 5 cl Select, 2,5 cl di soda/seltz e un’oliva verde.

RICETTA UFFICIALE IBA: 9 cl di prosecco, 6 cl di Aperol e qb (quanto basta) di soda/seltz.

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