Hai Windows 10 e 11, collegarsi è diventato un incubo e le cose sembrano andare sempre peggio invece che migliorare? La prima notizia è che non sei solo ma quella più importante è che la soluzione c’è.
Microsoft Windows è il sistema operativo più diffuso del mondo e in una certa misura è inevitabile che anche i suoi problemi siano i più diffusi. Ma ci sono momenti in cui le cose sembrano uscire dal semplice calcolo statistico per trasformarsi in un autentico calvario per gli utenti.
Ultimamente la piaga principale del sistema sembra essere quella di una connessione estremamente difficile agli hotspot. Problema non da poco, visto che una percentuale altissima dei pc su cui gira Windows sono portatili perennemente in viaggio e che della connessione in mobilità hanno un’esigenza continua e pressante.
Non sempre il wi-fi è disponibile, non sempre quando c’è permette velocità di connessione accettabili, a causa del sovraccarico. I viaggiatori che si trovano a litigare quotidianamente o quasi con il wi-fi di treni e aeroporti ne sanno qualcosa. Tutto bello, in teoria. Quasi mai efficiente o anche solo semplicemente funzionante nella pratica.
Qui nasce l’esigenza di connettersi con il proprio telefono, per non parlare di chi lavora in mobilità e si trova ad avere bisogno di connessione nella seconda casa, non necessariamente attrezzata con la fibra. Oppure, altra categoria in crescita esponenziale, a chi ha rinunciato alla linea fissa in casa, per contare sui servizi di un hotspot casalingo, che garantisce velocità a costi più sostenibili. Sempre che ci si riesca a collegare…
Questo è il punto davvero dolente emerso negli ultimi mesi. Segnalazioni su segnalazioni di problemi al collegamento hotspot per gli utenti Windows 10 e 11. In principio era un ruscello, poteva apparire una cosa normale. Ma con il diffondersi dell’aggiornamento di giugno 2022 il ruscello è diventato fiume in piena e in seguito cascata.
Un Niagara di malfunzionamenti, connessioni fallite, problemi e disguidi tecnici di ogni genere che hanno messo in evidenza come il problema-hotspot non sia casuale ed episodico ma un bug connesso all’aggiornamento. Un “baco” nel software che si è trasformato in incubo per gli utenti in mobilità.
Dal riconoscimento del problema alla soluzione
Di fronte all’emergere di una casistica numerosa e grave in tutto il mondo, Microsoft si è vista costretta ad ammettere l’esistenza di un problema tecnico nell’aggiornamento distribuito durante il patch tuesday del 10 giugno 2022.
Dopo l’installazione dell patch cumulativa denominata KB5014699 in molti casi si rende necessario ripristinare le connessioni di rete ogni 5 minuti. Microsoft ha ammesso che l’anomalia è dovuta proprio all’aggiornamento, e questo è un primo grande passo.
Per ora il consiglio è quello di disattivare e riattivare l’hotspot. Normalmente il “trucco” funziona, ma non sempre. La seconda grande notizia è che Microsoft ha dichiarato di essere già al lavoro per “aggiornare l’aggiornamento” e restituire agli hotspot di tutto il mondo le funzionalità perdute, nel più breve tempo possibile.
Se il vostro hotpsot non funziona correttamente nemmeno dopo il riavvio, basterà attendere la prima patch opzionale di Windows 10 e 11, prevista già entro il mese di giugno.
Anche per gli utenti delle nuove tecnologie, la pazienza continua a essere una virtù preziosa.