Tina, una delle più grandi voci rock degli ultimi decenni si è ritirata dalle scene da un po’ di tempo. Colpita dalla malattia, ecco la sua vita oggi.
“You’re simply the best…” cantava Tina in una delle sue hit più famose. Ed è quello che tutti pensano di lei, semplicemente la migliore, la più grande, considerando anche il terribile vissuto dal quale, con forza e determinazione, si è affrancata. Non tutti avrebbero avuto la forza di reagire come ha fatto lei. Una leonessa in tutto e per tutto, anche contro la malattia.
Ike e la violenza
Nata Anna Mae Bullock nel Tennessee, figlia di un pastore battista, Tina cominciò a cantare sin da bambina nel coro della chiesa. Dopo il divorzio dei genitori Tina si trasferì a Saint Louis, nel Missouri, dove conobbe quello che sarebbe diventato suo marito, Ike Turner. I primi successi musicali arrivarono in coppia con Ike, con il quale, nel frattempo aveva formato il duo Ike e Tina Turner. Ma il matrimonio con il musicista fu, usando le sue parole “un compendio di abusi e paura”. Botte continue e umiliazioni di ogni genere. Ike la stuprava e la costringeva ad assistere alle sue “performance” sessuali con altre donne. Tentò anche il suicidio con i sonniferi, ma fu salvata. Una notte decise di dire basta e fuggì dall’albergo in cui erano insieme mentre Ike dormiva. Aveva 36 centesimi in tasca.
La rinascita
Era libera, ma aveva nulla. Mai visto un soldo da Ike, viveva di sussidi. Si rimboccò le maniche e cominciò a cantare ovunque la chiamassero. Forse non tutti si ricordano che fu anche ospite fissa in un programma di Pippo Baudo, Luna Park. Il buon Pippo ha sempre avuto naso nel riconoscere il talento.
Poi la rinascita grazie al manager di Olivia Newton-John, fino a diventare il mito che tutti conosciamo.
La malattia
Quando tutto sembrava passato, il successo riconquistato, arrivò un’altra prova della vita. Dopo qualche giorno dal matrimonio con la persona con la quale viveva da vent’anni, il musicista tedesco Erwin Bach, venne colpita da un ictus. Ha dovuto seguire un lungo percorso di riabilitazione per riprendere a camminare. Ma non era finita. Nel 2016, pare, così riportano alcuni media, a causa di medicinali omeopatici che prendeva da tutta la vita per l’ipertensione, le venne riscontrata una grave insufficienza renale. Unica alternativa la dialisi.
Ma la rockstar non voleva vivere così e medita nuovamente il suicidio. Ed è in questo difficile momento che la vita la ripaga di tutte le sofferenze patite. Erwin, il marito, le donò un rene. Un esempio d’amore totale. Ormai ritirata dalle scene, Tina ha dichiarato di non sentire la mancanza della sua vita precedente, determinata com’è oggi, a vivere e basta, godendosi il suo splendido matrimonio.