E’ un dilemma per gli utenti di qualsiasi servizio, ormai. Prestazioni basic a prezzo zero o performance e usabilità per un fee mensile? Il piatto di Telegram premium sarà davvero ricchissimo. Agli utenti la scelta.
Ogni utente ha sempre una scelta. Modello base, gratis ed essenziale, sufficiente all’uso sporadico ed amatoriale.
Versione Pro, per un piccolo (o non sempre così piccolo) fee mensile. Vale per quasi tutte le app, molti servizi, molti canali e siti di streaming (sì stiamo parlando anche di quelli che conoscete bene anche se non sempre avete voglia di ammetterlo).
Non sempre il fee è così attraente, specie per quelle applicazioni e servizi che si usano una volta ogni tanto, che non è così facile modulare, e in cui alla fin dei conti l’unica differenza di sostanza è la mancanza di pubblicità. Un’invenzione che pare fatta apposta per differenziare alcune versioni a pagamento.
A chi servono le versioni premium?
In generale qualsiasi app e servizio ha uno “zoccolo largo” di utenti occasionali e un più piccolo, ma convintissimo, “zoccolo duro” di heavy users, che sono pochi ma sono responsabili di un numero sproporzionatamente alto di sessioni.
E’ per questo tipo di utenti dal profilo “professionale”, che usano per lavoro lo strumento offerto, che si rivolge in genere una versione premium. E sono loro a goderne i vantaggi.
Telegram, come tutte le app di messaggistica, potrebbe avere un profilo leggermente diverso, con una quantità notevole di heavy users non necessariamente collocati sul versante professionale. E’ proprio a loro, agli “animali sociali” che hanno bisogno di quantità, usabilità, velocità, che si rivolge telegram Premium, la versione a pagamento nata, sembra quasi, per celebrare i 700 milioni di utenti dell’applicazione.
Cade il mistero delle funzioni aggiuntive
Ai suoi utenti più “pesanti” Telegram offrirà, in cambio di un piccolo fee mensile, una vasta gamma di funzioni che sembrano fatte su misura per loro. Vediamo le principali
- Upload di file e media fino a 4GB, esattamente il doppio della versione “free”. Il download continuerà a essere gratuito per tutti.
- Download velocizzato, alla massima velocità resa possibile dalla connessione e senza la “strozzatura” che gli utenti Telegram (free) conoscono bene.
- Seguire fino a 1000 canali
- 20 cartelle chat con 200 conversazioni ciascuna
- 10 chat nella lista principale
- Possibilità di aggiungere quarto account
- 10 sticker preferiti salvabili
Altre aggiunte “minori” saranno il potenziamento del profilo principale, la possibilità di aggiungere una bio più lunga, la foto profilo animate, e in generale più link, più caratteri, più contenuti associati al profilo.
Vale la pena di pagare per queste “superfunzioni”? Dipende da quanto e come usate Telegram: a decidere sarete voi. Sapendo che il prezzo, allineato a quello del resto del mondo sarà per gli utenti italiani di 5,99 euro al mese.