Una delle serie di maggior successo di ogni tempo finì improvvisamente nel 1982, con l’incendio e l’esplosione del set, davanti agli occhi degli spettatori. Le vere ragioni dello stop non erano state mai chiarite.
La casa nella prateria è stata qualcosa di più di una serie. Non a caso è l’unica serie della storia della TV a non essere mai stata fuori onda nemmeno per una stagione, dalla data della sua prima messa in onda, nel 1974.
Lo show racconta la vita della famiglia Ingalls a Walnut Grove nel Minnesota. Ma come tutti gli appassionati sanno era girata nella Simi Valley, in California, vicino a Los Angeles. Una posizione strategica per i servizi di Hollywood, la capitale mondiale dello spettacolo.
Le ragioni per cui la serie fu bruscamente fermata sono state discusse mille volte. Speculazioni, voci, retroscena, segreti veri e presunti si sono accumulati. Ma c’è qualcuno più titolato di altri a spiegare le ragioni dello stop, e questo qualcuno è Michael Landon, l’uomo che ha dato vita, anima e forma alla serie più amata di ogni tempo. Sceneggiatore, regista, protagonista. Nulla in ciò che la Casa nella Prateria è stata avrebbe potuto essere senza di lui.
In particolare la sua regia, efficace e sicura ha reso la Casa nella Prateria una serie spontanea e fresca come ben poche serie TV sono state. Landon era un regista “veloce”, che non aveva paura di passare alla scena successiva quando quella girata andava bene, anche se era la prima. Un regista che valutava la spontaneità e la credibilità dell’azione ancora più della sua perfezione. Innumerevoli scene sono state chiamate “buona la prima” durante le otto stagioni in cui Landon fo l’assoluto deus ex machina. E nessuno meglio di lui può spiegare perché la serie sia così improvvisamente arrivata al capolinea. Ecco che cosa disse, con la sua viva voce.
Landon spiega le ragioni della cancellazione
La voce popolare ha sempre raccontato che dopo molte stagioni di messa in onda gli ascolti cominciassero a traballare.
Ma così non era. Landon, quando fu intervistato dal New York Times nel 1984, richiesto di una spiegazione per la improvvisa cancellazione diede una spiegazione ben diversa, dicendo che Melissa Gilbert che recitava la parte di sua figlia Laura era ormai cresciuta. Era ormai sposata, viveva per conto suo. E Landon non sentiva che fosse una cosa giusta che la figlia continuasse a venire da lui per chiedere consiglio.
“Non pensavo che per una donna sposata fosse una cosa giusta continuare a tornare dal padre per avere consiglio”.
Nessuno aveva pensato che, quando cominciò, la serie sarebbe durata così a lungo. Ma il suo successo straordinario determinò anche un momento naturale per dire la parola “fine”.