Whatsapp è ormai proprietà di Facebook/Meta. Una situazione che può portare molti vantaggi, ma anche seccature e veri e propri pericoli. Vediamo come evitare che le due applicazioni condividano i vostri dati.
Potrebbe essere capitato anche a voi che Facebook vi proponga come amici personaggi e personagge con cui a prima vista vi pare di non avere nessun legame. La cosa molto brutta da sapere è che lo stesso accade a molte altre persone, che si vedono suggerire voi. E poco male, se si trattasse di persone che non conoscete davvero.
A volte purtroppo la situazione può essere più spiacevole. Qualcuno o qualcuna con cui abbiamo fatto una chattata senza impegno, ci siamo scambiati un numero. E adesso quel qualcuno o qualcuna si trova squadernato davanti il nostro nome, cognome, amici, abitudini: insomma tutto quello che il nostro account Facebook rende visibile agli amici potenziali.
Non si tratta di avere cose da nascondere. E’ che non tutto quello che ci riguarda vogliamo condividerlo con tutti. Magari qualcosa sì e qualcos’altro no, e sarebbe bello poter scegliere cosa, dove, come. L’integrazione tra Facebook/Meta e Whatsapp ha reso tutto questo un po’ più problematico, e davvero non ce n’era bisogno.
Vediamo quindi come evitare che la nostra app di messaggistica preferita distribuisca a destra e a manca i nostri dati. L’operazione per fermarla è piuttosto semplice.
Due semplici metodi per evitare che Whatsapp condivida i vostri dati
La prima possibilità arriva solo una volta, quando Whatsapp vi chiede di accettare i suoi termini di servizio. Non premete “accetto”, ma leggete bene, premendo il link in mezzo al testo. Solo a questo punto la app vi presenterà le opzioni per la privacy. Togliete la spunta che prevede la condivisione dei dati con Facebook. Easy. Ma che fare se avete già premuto “accetto”?
La seconda possibilità è attiva per soli 30 giorni dopo l’accettazione dei termini di servizio. Durante questo periodo potrete andare in Impostazioni >Account > Condividi info account. Dovrete assolutamente togliere la spunta a “Condividi info account”. A questo punto la vostra privacy sarà salva.
Ma che cosa fare se avete accettato i nuovi termini di servizio distrattamente e i 30 giorni sono passati? A questo punto le scelte non sono molte. Abbandonare whatsapp e passare per esempio a Telegram. Oppure rassegnarsi a condividere le vostre informazioni con tutta la storia delle vostre chiacchierate Whatsapp. Se avete usato un minimo di attenzione non sarà un grosso problema.
Se invece passate il numero con generosità e un po’ di incoscienza, auguri!