Le zanzare sono l’incubo dell’estate. Questi insetti non solo sono fastidiosissimi ma lasciano anche una sensazione di prurito snervante.
Quando si è a casa, senza una soluzione contro il prurito, niente panico. Si possono sempre realizzare alcuni rimedi con prodotti piuttosto comuni che si trovano nella dispensa. Questo insetto così come il pappatacio provoca un prurito persistente che mette alla prova i nervi saldi anche delle persone più imperturbabili. Non c’è niente di più irritante che la puntura di una zanzara. Ecco perché è utile conoscere qualche trucchetto per prevenire questo fastidio e intervenire in emergenza dopo la puntura.
E’ ormai noto, che alcune piante sono dissuasori naturali contro le zanzare. Dalle più comuni come il basilico, la citronella, pomodori, melissa o bergamotto possono aiutare a tenere lontano questi insetti. Come pure l’alloro speziato, l’erba gatta, la lavanda passando per la menta piperita o la salvia. Non solo queste piante arginano il pericolo, possono essere utilizzate per creare spray naturali, lasciandole macerare nell’acqua bollente.
E’ giusto ricordare che le zanzare sono attratte dall’odore di una persona, dal calore corporeo ma anche da alcuni colori. E’ quanto ha fatto emergere un recente studio per cui le zanzare apprezzando alcuni colori. Tra questi, evitare il rosso, l’arancione, il nero e il ciano. Fortemente consigliati, il viola, il verde, il blu e il bianco per non dare nell’occhio della zanzara.
Rimedi fai da te contro le punture di zanzare
Tra i rimedi fai da te per lenire il prurito e con i quali risparmiare, per prima cosa si può realizzare una soluzione pastosa con acqua e bicarbonato da stendere sulla puntura. In alternativa, tra le altre soluzioni antibatteriche e antinfiammatorie, si può creare un impasto con il sale, un po’ d’acqua e alcune gocce di limone da applicare sulla parte irritata.
Ecco allora alcuni trucchetti per evitare il fastidio della puntura.
Creare uno shock termico
Disporre sulla puntura un cubetto di ghiaccio. Questo metodo vasocostrittore rallenterà il rilascio dell’istamina che causa la voglia di grattarsi. Anche il dentifricio a base di mentolo, può essere steso sulla puntura per avere un effetto astringente e per sgonfiare le bolle.
Lo shock termico può essere creato anche con il calore che vanifica l’effetto della saliva della zanzara, inibendo la produzione di istamina. E’ possibile prendere un cucchiaino di metallo e tenerlo in acqua bollente a 50° circa. Dopodiché applicarlo sopra la puntura per 6 secondi e ripeti l’operazione ogni dieci secondi.
Prodotti naturali contro il prurito
L’aloe vera è una delle piante dalle innumerevoli qualità benefiche. Ideale per trattare le scottature anche del sole, la sua polpa gelatinosa è lenitiva e sfiamma la puntura della zanzara.
Anche la cipolla può essere utilizzata per eliminare il bruciore. E’ sufficiente passare una fetta di cipolla sulla puntura per lenire il prurito e ridurre il gonfiore in pochissimo tempo.
Tra gli altri prodotti naturali, il miele ha proprietà antibiotiche, antinfiammatorie e decongestionanti. Applicando una goccia di miele sulla puntura aiuterà a ridurre l’irritazione.
Infine, si possono sempre strofinare sulla parte irritante, alcune erbe aromatiche per contenere il prurito. Passare le foglie di menta, lavanda o in alternativa di basilico sulla puntura. Per quanto riguarda il rosmarino, va strofinato direttamente il rametto della pianta sulla parte irritata.