Negli ultimi tempi gli incontri online si stanno facendo sempre più popolari. Ma conoscere una persona tramite i siti ed i social network può portare a delle sorprese spiacevoli.
Gli incontri online, negli ultimi anni, hanno cominciato ad essere sempre più popolari. Esistono numerosi siti ed applicazioni per conoscere persone sul web e tra queste le più utilizzate sono Tinder, Meetic e Loovo.
Sono diversi i motivi per cui una persona potrebbe preferire gli appuntamenti online. Innanzitutto, per via della sempre maggiore invasività delle tecnologie e dei social network. La digitalizzazione ha cambiato molti aspetti della nostra quotidianità, tra cui le modalità alle quali si ricorre per conoscersi e comunicare.
Per molti, i siti online sono diventati un luogo più “sicuro” per poter trovare persone con i propri interessi ed i propri gusti in modo più semplice e diretto. Vista la possibilità di utilizzare la geolocalizzazione in alcune applicazioni, alcuni potrebbero preferirle per conoscere qualcuno che frequenti gli stessi locali o che abiti nella stessa zona.
Pericolo “catfish”
Bisogna, però, prestare sempre attenzione in questi casi. Quando si conosce una persona online, proprio per il fatto di non averla mai vista dal vivo, il rischio principale è quello del “catfishing”.
Il termine indica l’atteggiamento ingannevole degli utenti che, sui social network, creano dei falsi profili online utilizzando delle identità fasulle. A partire dal 2012, con la trasmissione omonima in onda su MTV, la parola “catfish” è diventata ancora più popolare.
Gli utenti che ricorrono a tale pratica possono creare un falso profilo inventando le informazioni personali e utilizzando fotografie trovate su Internet, oppure sfruttare l’identità di un’altra persona.
In quest’ultimo caso, la “denuncia” effettuata negli scorsi giorni da parte di una 28enne nei confronti di sua madre costituisce un esempio a dir poco assurdo. La ragazza ha spiegato di essersi iscritta ad un sito di incontri online all’inizio dell’anno.
La madre, inizialmente di supporto, ha creato un profilo fasullo per poter controllare il sito. Quando la 28enne lo ha scoperto, ha realizzato che l’account creato prendeva ispirazione dalla sua vita e dai suoi interessi. La madre ha usato il profilo per chattare con un ragazzo che stava affrontando un divorzio.
Nonostante gli avvertimenti della figlia, la donna è arrivata a creare dei nuovi profili pur di continuare a parlare con il ragazzo conosciuto online che, da parte sua, non ha avuto nessun sospetto e le ha regalato addirittura un buono da usare in un negozio locale.
Sulle app d’incontri si possono fare incontri decisamente inaspettati, talvolta strambi. A pochi, finora, era capitato di trovare la propria madre.