Beyonce e quella “liason” con Elon Musk | Una questione di potere

Beyonce, Elon Musk… Il poter parla con il corpo, prima ancora che con le parole e influenza così i suoi interlocutori. Si chiama Pnl o comunicazione non verbale. 

Difficile ammettere che una persona può essere più influente solo con i suoi movimenti o la sua postura. Eppure, sia la Pnl (programmazione neurolinguistica) che la Comunicazione non verbale studiano esattamente questo ambito. Diverse ricerche al riguardo hanno confermato quanto alcuni atteggiamenti siano vincenti in determinate situazioni. Che sia a scuola o all’università durante un’interrogazione orale, a un colloquio di lavoro o per una presentazione durante una conferenza, il modo con il quale ci muoviamo sarà determinante nel convincere la controparte.

Beyonce, il potere parla col corpo | Web Source
Beyonce, il potere parla col corpo | Web Source

I ricercatori della Martin Luther University Halle-Wittenberg, dell’Università di Bamberg e della Ohio State University hanno preso in considerazione 130 studi che hanno coinvolto un totale di 10.000 partecipanti.
I risultati dell’analisi sono stati pubblicati sulla rivista scientifica “Psychological Bulletin” arrivando a confermare gli esiti della Pnl.

“Le prime ricerche sulle posizioni del corpo hanno suggerito che impegnarsi in determinate manifestazioni non verbali può portare a cambiamenti nelle variabili che dipendono dall’autostima, comportamentali e fisiologiche”. Affermano i ricercatori.

La comunicazione non verbale non è una scienza esatta per cui è sempre stato difficile dimostrare la replicabilità degli effetti. Per questo gli studiosi hanno cercato di determinare quali effetti possono essere considerati validi, indirizzando la ricerca in una revisione meta-analitica sugli studi riguardanti la postura del corpo.

Postura del potere

Tra queste posture, ad esempio, è stata individuata la cosiddetta “postura del potere”. Secondo quanto emerso, questa posizione aiuta le persone a sentirsi e a comportarsi in maniera sicura.
La postura in piedi consiste nel tenere le gambe leggermente allargate con il petto in fuori. Ed è stata utilizzata da celebrità e politici come Theresa May, Elon Musk e Beyoncé.
Assumendo questa posizione aumenta il senso di sicurezza e di dominio anche in situazioni difficili, aiutando ad affrontarle e contribuisce a tenerle sotto controllo.

Studi precedenti hanno fornito risultati contrastanti sul fatto che questa postura sia efficace. La postura contraria sarebbe invece quella di incrociare le gambe e le braccia stando in piedi o chinare la testa e mettere le mani in tasca da seduti.
I ricercatori hanno rilevato che la postura di potere aumenta la percezione di sé e porta a un comportamento più positivo. Tuttavia, questi elementi al momento non hanno ancora una valenza scientifica certa. “I risultati sugli effetti fisiologici della postura di potere non sono solidi e non sono stati replicati da gruppi di ricerca indipendenti”, ha affermato la professoressa Astrid Schütz, autrice dello studio.
Inoltre, al momento non è stato dimostrato se questi effetti siano validi per altre culture, al di fuori della società occidentale.

Le diverse posture di dominio

Come riporta il Dailymail, ad individuare questa postura fu la psicologa Amy Cuddy che in un Ted Talk del 2012 presentò questo movimento del corpo nell’ambito di un intervento sul linguaggio del corpo.
Le posture fisiche che esprimono potere hanno importanti implicazioni psicologiche e fisiologiche”. Affermò Cuddy che presentò diverse posture con le quali esprimere il dominio e aumentare la propria sicurezza o autostima.

Tra queste:

  • The Mr Clean: incrociare le braccia sul petto e far rotolare le spalle all’indietro. Si tratta della posizione ideale per parlare con sicurezza nell’ambito di una riunione;
  • The Loomer: poggiare le mani su un tavolo durante una riunione è una buona posa per concludere un affare;
  • L'”Obama“: per lanciare un’idea quando si è al lavoro, si dovrebbe mettere i piedi sul tavolo e incrociare le mani dietro la testa,
  • L’attore: mettere le mani sopra la testa con le gambe divaricate alla stessa larghezza delle spalle prima di rilasciare un’intervista aumenta i livelli di autostima e fiducia;
  • The Wonder Woman: in piedi con le gambe aperte, poggiando le mani sui fianchi. sollevando leggermente il mento può aiutare a tenere il confronto con i superiori.
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