La TV digitale ci ha regalato un sacco di gioie che non credevamo possibili. Tantissimi canali, qualità audio e video mai viste prime. Ma c’è anche qualche piccola seccatura che occorre affrontare. Per esempio quella dei canali scomparsi.
C’è un nome per tutto quello che sta succedendo alla Tv digitale, ed è “refarming”. Nome inglese, tanto per cambiare, che significa qualcosa di molti semplice, che tutti gli italiani stanno provando sulla pelle delle loro TV.
Molte frequenze stanno cambiando, tutto è stato riordinato. E cosa vuol dire questo per lo spettatore finale? Che i canali non sono più dove erano prima.
Come riavere i canali perduti
Magari avevamo impiegato anni per avere la lista canali perfetta, per riordinarla, per identificare i nostri preferiti e sistemarli ai numeri bassi del telecomando. Tutto azzerato, si riparte da capo un’altra volta!
E spesso capita persino che il vecchio televisore/dcoder che aveva funzionato così bene fino ad oggi, debba essere consegnato alla storia per acquistare un nuovo apparecchio. Un’altra gioia del “refarming”. Per essere sinceri va detto che in tutto questo trambusto le gioie ci sono. Prima di tutto non è sempre così negativo comprare un televisore nuovo, quello vecchio magari aveva già visto i giorni migliori da tempo. Ma soprattutto nella nuova organizzazione dei canali ce ne sono moltissimi nuovi, altri con più qualità tecnica. Insomma un cambiamento un po’ seccante ma che vale la pena fare. A patto però di ritrovare i canali che abbiamo faticosamente sintonizzato!
A molti succede che i canali siano semplicemente scomparsi. E questo ha una ragione molte semplice: in maggio la numerazione dei canali è cambiata. Potrebbe essere necessario ritrovarli nella lista e spostarli manualmente al posto cui siamo abituati. Oppure, per fare le cose davvero come si deve, può essere il caso di prendere il toro per le corna ed effettuare una completa risintonizzazione automatica. Questo dovrebbe risolvere tutti i problemi. Ma attenzione, c’è un trucco importante, senza il quale può fallire tutto.
La risintonizzazione va fatta di giorno, non di notte, cioè quando il segnale è al massimo della sua potenza. Altra cosa a cui prestare attenzione sono le condizioni del tempo. Evitiamo di sintonizzare in condizioni di cielo nuvoloso e coperto, o peggio sotto la pioggia o durante un temporale.
Una bella giornata aperta e soleggiata è quella ideale perché tutti i canali vengano “catturati” dal nostro apparecchio, che li ordinerà perfettamente in automatico.
Con questi accorgimenti i problemi sono rarissimi e si possono risolvere semplicemente inserendo i dati Mux del canale “scomparso”. Si trovano generalmente sul suo sito web.