Sembrano 50 centesimi abbastanza normali, solo se li guardi con attenzione vedi che sono un po’ diversi dagli altri. Circolano normalmente, ma valgono una incredibile fortuna.
Nessuno sa quando la sua vita può cambiare improvvisamente. E non c’è sempre bisogno di colpi di fortuna che si vedono solo nei film. Non serve necessariamente trovare il petrolio in giardino, un diamante in un vecchio scrigno della nonna o un certificato di proprietà in un mazzo di carte del nonno.
Non occorre che uno zio d’America ci abbia resi eredi di una fortuna accumulata senza che nemmeno lo sapessimo. No, a volte basta aprire il portafoglio, quello dove custodiamo le monete con cui facciamo la spesa o compriamo il biglietto dell’autobus.
Non tutti lo sanno ma esistono in circolazione monete che il buon senso definirebbe “difettose”, monete coniate male, con errori. Monete che la macchina solitamente perfetta della Zecca di Stato si è lasciata sfuggire. Per qualche incomprensibile ragione, che a distanza di tempo è anche impossibile indagare, questi piccoli cerchietti metallici sono entrati effettivamente in circolazione, sono diventati monete un po’ bislacche. Perlomeno prima che un collezionista, o un esperto numismatico le incrociasse.
Sì perché la moneta con errore di conio è il vero graal del collezionista numismatico. Per una persona normale sono monete un po’ più bruttine delle altre, magari, se proprio il nostro fortunato (o sfortunato?) ritrovatore è molto attento, può accorgersi che quella moneta non è proprio uguale alle altre, e può essere tentato di rifilarla al panettiere, sperando che lui invece non si accorga del difetto.
Sarebbe l’errore della vita, qualcosa di simile ad usare un biglietto vincente della Lotteria di Capodanno per pareggiare il tavolino ballonzolante di un bar.
In effetti, una volte individuate queste monete possono arrivare a valere migliaia, decine di migliaia o, come in questo caso, centinaia di migliaia di euro. Il colpo della vita, fatto mentre si cercavano gli spiccioli nel borsellino.
Il rarissimo cinquanta centesimi del 2002
E’ un cinquanta centesimi della serie “Marco Aurelio”, quello di cui parliamo. Ma non è la serie che lo rende prezioso. Sono gli errori di conio evidenti sia sul fronte che sul retro. Riconoscerla, grazie alle foto che pubblichiamo, è molto facile: l’Europa risulta semicancellata, così come le scritte alla base della moneta.
Una moneta da buttare? Non proprio, perché su ebay, proprio in questo momento, un esemplare come questo è in vendita alla cifra stratosferica di 190.000 euro. Abbastanza per cambiare vita, o quantomeno cambiare casa. O come minimo chiudere il mutuo, comprare casa alla figlia. Un cambio di vita inaspettato, e quantomai benvenuto.
La moneta è rara ma non è unica. Chi l’ha trovata realizzerà una somma memorabile. Potrebbe succedere anche a voi. Vale la pena di dare uno sguardo molto attento al borsellino degli spiccioli. Potrebbe nascondere un tesoro.