Madonna è la regina delle provocazioni. E ancora oggi, a 63 anni continua a far parlare di sé al passo con i tempi.
Alcuni artisti non tramontano mai, al contrario continuano a creare le tendenze. La regina del pop è stata recentemente attaccata per alcuni video destinati ad una raccolta di beneficienza. Anche se lo scopo era nobile, Madonna ha ancora una volta colpito nel segno, scandalizzando l’opinione pubblica ben pensante. Lo ha fatto questa volta mettendosi al nudo e mostrando in modalità 3D anche le sue parti intime.
Una serie di tre clip intitolata “Mother of Creation” (Madre della creazione) nei quali Madonna appare in versione digitalizzata, realizzati in collaborazione con l’artista digitale Mike Winkelmann, nome d’arte Beeple.
Scene piuttosto inquietanti tra le quali la si vede con le gambe aperte, in posizione di parto. Dalla vagina escono vermi striscianti robot o alberi.
Numerose le critiche in rete dalle quali Madonna si è difesa sostenendo che “Sto facendo quello che le donne hanno fatto dall’inizio dei tempi, ovvero il parto. Ma a un livello più esistenziale, sto dando vita all’arte e alla creatività e saremmo persi senza entrambi”.
Questo non ha però interrotto gli attacchi e in molti hanno commentato che questi filmati sono una “disperata ricerca di attenzione”.
Madonna regina della creazione
Nel primo video la cantante è all’interno di una teca di vetro che partorisce un albero. Nella seconda clip invece è all’interno di un camion in uno scenario apocalittico. Questa volta, mette al mondo delle farfalle, “come un segno di speranza”.
“Le farfalle sono una metafora del paradosso che il mondo sta bruciando in una scena post-apocalittica, ma c’è ancora la prova della vita. Continuiamo a partorire, non importa quale distruzione stia succedendo, non importa quale oppressione dobbiamo affrontare”. Commenta la pop star.
Infine, nel terzo video è sdraiata in una foresta. Dalla sua vagina questa volta escono dei millepiedi robot.
Forse, l’elemento più imbarazzante di tutta la vicenda, non sono tanto le clip con una Madonna avatar nuda, quanto la stampa in 3D delle sue parti intime che saranno vendute e il cui ricavato sarà donato a enti di beneficienza tra i quali National Bail Out, V-Day e Voices of Children.