Uno schianto, la corsa delle ambulanze nella notte. Ma non c’è più niente da fare. Ecco la tragedia di Francesco Oppini, il figlio di Alba Parietti.
La vita a volte procede secondo un moto rettilineo, uniforme, prevedibile. E lo fa giorno dopo giorno, anno dopo anno. Regolare, sicura, rassicurante.
Ma volte, invece, la vita prende una svolta improvvisa, o non la prende. E una macchina si schianta nella notte. Vite, speranza stroncate. E non solo quelle di chi la vita la perde, ma anche quelle di chi è vicino alle vittime. La tragedia improvvisa tocca tutti, consegnando loro un’assenza che peserà per sempre sulla loro vita.
La tragedia di Francesco Oppini
Tutto questo è toccato a Francesco Oppini. Un personaggio solare, che abbiamo imparato a conoscere e ad amare attraverso le sue apparizioni televisive, e in particolare attraverso i reality che l’hanno reso famoso. Nessuno poteva aspettarselo, o crederlo. Ma è successo davvero, ed è successo proprio a lui, forse l’antitesi vivente della tristezza e della malinconia.
Eppure anche lui, nella vita, è stato toccato da una tragedia come questa. La scomparsa della sua fidanzata, in un atroce, terribile, imprevedibile incidente stradale.
Era il 2006 quando Luana è morta. E Luana era la sua fidanzata, una giovane donna che gli aveva regalato passione e amicizia, con la quale si aspettava di condividere la vita.
Ma non è stato così e in quel maledetto giorno del 2006 Francesco ha perso per sempre non solo la donna che amava ma la certezza che la vita possa svilupparsi con sicurezza seguendo un percorso, un progetto.
“A quell’età”, Francesco aveva all’epoca 24 anni, “ti rendi conto che tutto è appeso a un filo”, una consapevolezza improvvisa e devastante, che ha portato a Francesco una insaziabile fame di vita. E’ quello che ha raccontato in un’intervista a “Oggi è un altro giorno”, mentre l’emozione di quel momento tornava ad emergere sul suo volto.
“Impari a non avere rimorsi e a fare le cose che ti senti di fare, sempre. Impari da quello che le cose non godute e non vissute a pieno sono cose che non ti potrai mai permettere di rivivere”.
Francesco Oppini da lungo tempo non è più un ragazzo. Ormai ha 40 anni, è (si può ancora dire?) un uomo di mezza età.
Ma per il resto del mondo resta “il figlio di Alba Parietti”, un ragazzo, appunto, uno di quegli individui fortunati che la gioventù ce l’hanno nel sangue e continuano a viverla a qualsiasi età. La gioia, incontenibile, con cui Francesco vive, la personalità che comunica, è nata proprio in quegli attimi fatali. Un bisogno continuo di vivere che nasce, purtroppo, dalla morte e dalla consapevolezza continua della sua possibilità.