In futuro sarà possibile baciarsi nel regno virtuale. La nuova tecnologia di visori per realtà virtuale (VR) è pronta per ricreare le sensazioni nel metaverso.
E’ quanto annunciano un gruppo di scienziati che in Pennsylvania hanno creato un prototipo “Oculus Quest 2” con un feedback che fa vivere in maniera reale un bacio.
Il visore è stato sviluppato dai ricercatori del Future Interfaces Group della Carnegie Mellon University di Pittsburgh, in Pennsylvania. Gli scienziati hanno modificato un visore per realtà virtuale (VR) adattandolo alla tecnologia aptica, il che significa che simula il tocco applicando forze, vibrazioni e movimenti.
La tecnologia aptica offre l’opportunità di stimolare una varietà di sensi ed è strategica affinché il metaverso diventi il più realistico possibile. E’ il futuro per molte aziende che stanno investendo in questo campo come Meta (ex Facebook).
La sensazione del bacio virtuale
I ricercatori hanno spiegato che fino ad oggi la bocca non è mai stata considerata nella sua rappresentazione tattile in VR e realtà aumentata (AR), nonostante sia la seconda in termini di sensibilità dopo le dita delle mani. Di solito, il feedback tattile applica vibrazioni alle mani tramite controller. Spesso lo si trova nei videogiochi per adattarsi al gameplay.
Il nuovo prototipo di auricolare progettato per creare sensazioni alla bocca, utilizza una serie di sensori integrati nella parte inferiore di un classico visore VR che dirigono l’energia degli ultrasuoni in diverse parti della bocca.
“La vicinanza della bocca all’auricolare offre un’opportunità significativa per conferire effetti tattili in bocca senza ndossare un accessorio aggiuntivo. Abbiamo sviluppato una serie di trasduttori a ultrasuoni sottili, compatti e beamforming, in grado di produrre effetti tattili sulla bocca”. Sottolinea il team.
Il prototipo invia sensazioni realistiche alle labbra, ai denti e alla lingua. Secondo le indiscrezioni, attraverso questa tecnologia sarà anche possibile simulare il bacio nel metaverso, in uno spazio condiviso online.
Tra le altre sensazioni ricreate dall’azienda, vi sono quelle del fumare una sigaretta, sentire la pioggia e il vento oppure bere una tazza di caffè o dell’acqua da una fontanella.
Il futuro nel metaverso
Il termine “metaverso” è stato coniato nel romanzo distopico del 1992 “Snow Crash”. Con questo concetto si descrivere spazi condivisi e gradevoli ai quali si accede attraverso diverse piattaforme in cui convergono fisico e digitale.
Il patron di Facebook, oggi Meta, Mark Zuckerberg, sta investendo in questo settore. Per il cofondatore di Facebook, il “metaverso” è una specie di “Internet incarnata”. Il prossimo obiettivo sarà infatti quello di creare un regno del metaverso attraverso Facebook. Ovvero, anziché scorrere la homepage, gli utenti si potranno incontrare direttamente nel metaverso, con simulazioni ultra realistiche in uno spazio virtuale condiviso di Facebook.
“Sarà caratterizzato dalla presenza sociale, dalla sensazione di essere proprio lì con un’altra persona, non importa in quale parte del mondo ti trovi“. Sottolineano i vertici di Meta.
Leggi anche>>>Salva il suo matrimonio grazie a una relazione sexting con un avatar in chatrobot
GUARDA IL VIDEO>>>
