La Ferrari, un mito tutto italiano e che ormai da diverso tempo rincorre il titolo mondiale in Formula Uno. Ma ad Imola è andata davvero male, come testimoniano i risultati in pista.
La Formula Uno è uno dei principali sport al mondo, anche grazie alla costante partecipazione di marchi storici. Come, ad esempio, la Ferrari. Un brand storico e a dir poco amato in tutto il mondo, sia fuori che dentro le piste di ogni angolo del globo.
La Rossa, in F1, sembra essere tornata stabilmente in lotta per vincere gare ed il tanto agognato titolo mondiale, che nella massima serie automobilistica manca ormai dal lontano 2007.
Al momento, si trova in testa al campionato piloti ed a quello costruttori, nonostante la disfatta di Imola; già, perché sul circuito italiano, la Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz ha vissuto un week end davvero poco felice.
Solo un magro 6° posto in gara per il giovane monegasco e leader del campionato, ed addirittura un ritiro al primo giro per lo spagnolo Sainz. Tanti punti persi e davvero poca fortuna per il cavallino rampante, in quella che poteva essere una giornata veramente unica.
E, chiaramente, molta amarezza per i tifosi ferraristi. Tra questi, figura pure Paolo Cevoli, che era presente sugli spalti del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna senza riuscire a portare particolare fortuna alla Ferrari.
Paolo Cevoli a Imola è di casa. Gli è bastata un’occhiata.
Chi non conosce Paolo Cevoli, il grande comico romagnolo? Di casa sulla Riviera, Cevoli ha preso dalla sua terra la passione naturale e ruspante per i motori. All’autodromo di Imola, il più vicino al suo “territorio”, Cevoli è nella sua “tana”. La sua presenza al GP di F1 era non solo attesa, ma è stata estremamente gradita dagli appassionati, anche in chiave “tecnica”.
Di Cevoli si ricordano interventi illuminanti che hanno aperto gli occhi sui misteri del mondo dei motori. Indimenticabile la sua chiosa a una delle discusse “performance” del Dottore, Valentino Rossi. “Valentino Rossi è un patacca naturale”, dichiarò Cevoli chiudendo, come si suol dire il discorso.
Era quindi naturale rivolgersi a Cevoli, che ha seguito con attenzione il GP anche per avere qualche chiarimento sulle ragioni di una debacle così bruciante e inattesa, sull’autodromo di casa. Cevoli si è chiuso in uno stretto riserbo ma fonti a lui vicine gli attribuiscono questo commento: “Le problematiche sono svariegate e bisogna fare basta di dare una botta alla botta e una botta alla moglie ubriaca”.
Cristallino, non c’è che dire. Ora la Ferrari sa da dove ripartire, sperabilmente senza andare a sbattere di nuovo…