Dieci giorni dopo il patch tuesday di aprile, gli utenti lamentano grossi problemi. È necessario fare molta attenzione perché alcuni potrebbero avere conseguenze devastanti.
Periodicamente, Microsoft viene incontro ai suoi utenti rilasciando patch di aggiornamento che dovrebbero migliorare i bug più noti e tenere alta la sicurezza.
Sfortunatamente stavolta qualcosa non è andato per il verso giusto e i problemi, invece che risolversi sono aumentati. Alcuni sono solo fastidiosi ma altri potrebbero avere conseguenze sgradevolissime. Ecco come evitare di cadere nella trappola, almeno fino a quando Microsoft deciderà di riconoscere l’errore e rilasciare un nuovo aggiornamento.
Sempre nella speranza che le cose non peggiorino ulteriormente, ovviamente.
Per il Microsoft Patch Tuesday di aprile 2022, la casa di Redmond ha rilasciato le “toppe” di sistema che dovevavano fornire l’ aggiornamento cdi Windows 11 e Windows 10. Il risultato però non è stato dei migliori.
Microsoft ha rilasciato Windows 11 KB5012592 e Windows 10 KB5012599, ovvero le ultime versioni dei suoi OS più recenti.
Non si trattava di aggiungere nulla di sostanzialmente nuovo ma di fare qualche aggiustamento a piccoli malfunzionamenti e sistemare buchi di sicurezza a rischio.
Chi ha già installato l’update lamenta però una situazione caotica. I problemi più grossi riguardano proprio Windows 11, forse perché l’aggiornamento KB5012592 è stato modellato sulla patch per Windows 10. Ecco perché probabilmente Microsoft non ha incluso nell’aggiornamento le schede su Esplora File per Windows 11.
Quali sono i problemi principali? Su Windows 11 il tasto dolente riguarda l’installazione delle copie di backup del sistema operativo, che nella maggior parte dei casi riesce. Il PC mitraglia messaggi di “errore generico” per la disperazione dell’utente. Microsoft aveva parzialmente messo in guardia gli utenti: l’informazione era backup realizzati prima della patch non sarebbero stati compatibili con il sistema aggiornato. Purtroppo non lo sono nemmeno i backup realizzati dopo l’aggiornamento. Le conseguenze sono tristemente evidenti a tutti, e ancora più lo saranno nel caso già in sé disgraziato che il backup debba servire.
Altro tasto dolente sono i problemi creati a Windows Update, il cui funzionamento è diventato erratico, quando di funzionamento si può parlare.
Come evitare di trovarsi nei guai
I problemi a Windows update possono essere facilmente risolti con il sempreverde “riavvia”. L’aspirina di quasi tutti i mali da computer.
Anche gli utenti Windows 10 hanno evidenziato problemi nel download degli aggiornamenti dopo l’aggiornamento. Il loro caso è più complesso: qui il riavvio non basta. L’ unica via di uscita al momento individuata è installare manualmente i prossimi aggiornamenti dal Windows Update Catalog.
Una grossa seccatura, che sperabilmente Microsoft risolvera col prossimo aggiornamento, se tutto va bene.