Digitale terrestre, tutti ne facciamo uso. Il che ci deve portare a preoccuparci se qualcosa non funziona come dovrebbe. Cerchiamo di capire come comprotarci se vediamo male i canali televisivi.
Noi tutti, in un modo o nell’altro, facciamo uso della televisione durante le nostre giornate. E quindi del digitale terrestre, che cambia spesso ed è variato pure di recente. Dall’attivazione della codifica MPEG-4 sul digitale, è cresciuta nettamente anche la lista di canali televisivi in alta definizione disponibili anche alle prime posizioni della guida tv.
Il che però è una buona notizia a metà, dato che molti utenti lamentano problemi con la visione dei canali in HD – che sono visibil isolo se si dispone di un decoder e TV HD Ready.
Se le immagini si bloccano o sono disturbate, ma anche se non riuscite ad ottenere un’esperienza di visione in linea con la qualità prevista dall’alta definizione, la prima cosa da fare è controllare che il cavo sia collegato correttamente e che sia completamente inserito nell’apposita porta.
Un contatto parziale potrebbe provocare problemi con la visione della tv. Controllate pure che il cavo non sia danneggiato, perché in caso di problemi visibili va assolutamente cambiato.
In seguito, tramite le impostazioni del decoder e della televisione, spostatevi nel pannello dedicato alle informazioni relative alla potenza del segnale. Se quest’ultimo è debole, allora non basta navigare in superficie, ma occorre lavorare ancora più a fondo per risolvere la problematica.
Digitale terrestre, canali HD: se li vedi male, ecco cosa fare
Può anche darsi, se non riuscite a visualizzare i vostri canali HD come si deve, che il segnale sia debole. E’ semplicissimo da capire, dato che basta andare su “Impostazioni”. Se il segnale è debole, dicevamo, per risolvere o quantomeno cercare di migliorare la situazione può essere utile verificare il corretto orientamento dell’antenna.
Sembrerà troppo semplice, ma questa può essere una valida motivazione per cui il segnale sia debole, dal momento che un’antenna non direzionata correttamente non consente di agganciare il segnale e quindi provoca un calo della visione della televisione.
In tal senso, potete affidarvi al sito OTG TV, che include una lista di ripetitori presenti nelle vicinanze. Selezionando regione e provincia, si accederà ad una vera e propria tabella contenente nome dell’operatore, zona, comune, posizione del ripetitore ed i canali che permette di agganciare.
Una volta trovato quello che fa per noi, va memorizzata la posizione precisa (latitudine e longitudine). Dati che vanno inseriti su Google Maps sull’apposito campo di ricerca. In seguito, cliccate sul tasto “Cerca” e così verrà inserito un segnaposto del ripetitore.
Se decidete di stampare i segnali, una bussola potrà certamente esservi di aiuto; partendo dal nord, muovete la bussola verso il posizionamento preciso. Dopodiché, montate l’antenna orientandola a seconda dei dati della bussola.
Se però non si tratta nemmeno di questo, vi potrà certamente essere utile montare un amplificatore di segnale che potete trovare su Amazon o in qualsiasi negozio di elettronica.
Tale congegno si può montare attraverso pochi passaggi e permette di incrementare la potenza del segnale di 20-30dB. Se ci si trova in circostanze davvero estreme, beh, è meglio cambiare antenna.