Ci sono orologi nati per diventare leggenda e uno di questi è sicuramente l’Omega Speedmaster “Michael Schumacher”, lanciato in edizione limitata nel 2002. Non si è ancora fermato.
Michael Schumacher è una leggenda dell’automobilismo che non finirà mai. È difficile fare classifiche di questo tipo. Nessuno potrà mai dire se Nuvolari sia stato più forte di Ayrton Senna, o se entrambi siano stati più grandi di Michael Schumacher.
Per stare dalla parte della ragione, basterà dire che il grande tedesco è uno dei più grandi piloti che l’automobilismo abbia mai avuto, un uomo che ne ha fatto la storia e che nessun pilota sia mai entrato in una Formula 1 è stato un pilota più grande e più veloce di lui.
Omega Speedmaster, un orologio nato per la velocità
Benché molti lo conoscano per il suo passato spaziale, che lo ha reso un orologio unico al mondo, la storia dello Speedmaster comincia molto prima delle missioni Apollo che l’hanno visto protagonista.
Lo Speedmaster nasce tecnicamente nel lontano 1947, quando Omega crea un movimento che da allora in poi sarà la pietra di paragone di tutti i cronografi sportivi. Si tratta del mitico 27 CHRO C12. CHRO significa Cronografo, 27 è il diametro in millimetri, e C12 per il contatore delle 12 ore.
Il movimento è progettato da un’altra leggenda della orologeria svizzera, al cui nome è legato un altro brand per cui gli appassionati fanno follie. SI tratta di Albert Piguet.
La cassa dello Speedmaster prenderà forma negli anni 50. E dagli anni 60 sarà l’avversario ai box di un altro cronografo che ha fatto la storia, un orologio che proprio come lo Speedmaster è dedicato alle competizioni motoristiche su pista. Il Rolex Daytona.
Nel 2002 Omega ha lanciato sul mercato una edizione limitata, dedicata a rinverdire l’immagine motoristica del cronografo che è stato sulla luna, e che alle missioni spaziali deve la sua fama. Si tratta della edizione “Michael Schumacher”, prodotta in soli 5555 esemplari, e che da allora è in pole position nelle aste di orologi di tutto il mondo.
Natasha Davis, la specialista di orologi di una delle più grandi case d’asta dedicate al mondo, sostiene che lo Speedmaster Michael Schumacher fu disegnato a seguito di una delle più belle vittorie del campionato mondiale realizzate da Michael Schumacher. Nel suo numero limitato il Michael Schumacher è stato dotato di una grande varietà di colori e finiture, tutti dedicati al mondo delle corse.
Quanto vale oggi un orologio così? Pare incredibile, ma mentre il prezzo di uno Speedmaster “normale” parte da circa 2700 euro, quello di questa classicissima e limitatissima replica può essere a seconda dei modelli e dei momenti, tra 3000 e 7000 euro. Per chi colleziona orologi potrebbe trattarsi dell’affare più incredibile della vita.
