Nella sua vita, una vasta carriera cinematografica. E le relazioni con Antonello Venditti, Maurizio Costanzo e Ricky Tognazzi
Compie 69 anni in questi giorni. Simona Izzo è una popolare attrice e regista. In uno degli ultimi post pubblicati su Instagram, però, la vediamo in tutt’altra veste. Niente che abbia a che vedere con il cinema. Guardate un po’…

Simona Izzo inizia la sua carriera nel mondo dello spettacolo come “signorina Buonasera”. Recita nei film In camera mia (1992) di Luciano Martino, Prestazione straordinaria (1994) di Sergio Rubini e Simpatici & antipatici (1998) di Christian De Sica. Come attrice si è di fatto ritirata dalla fine degli anni ’90. E’ il 1999, infatti, l’anno del suo ultimo film “I giudici – Excellent cadavers”.
Cura però la sceneggiatura di quasi tutti i titoli diretti da Ricky Tognazzi. Simona Izzo ha infatti sposato Ricky Tognazzi nel 1995 dopo una lunga relazione con Maurizio Costanzo. Tra i film più famosi scritti da Simona Izzo menzioniamo “Ultrà” (1991), “La scorta” (1993), “Canone inverso – Making love” (2000), “Il padre e lo straniero” (2010) e, recentemente, la fiction “Svegliati amore mio”, del 2021.
Dal 1975 al 1978 era stata coniugata con Antonello Venditti, dal quale ha avuto il figlio Francesco, anch’egli attore e doppiatore. Nel 2012, in coppia con il figlio Francesco, è stata concorrente della prima edizione dell’adventure game di Rai 2 Pechino Express.
La signora in rosso
Certamente degno di nota il fatto che nella sua carriera abbia anche vinto il Nastro d’argento nel 1990 per il doppiaggio di Jacqueline Bisset nel film “Scene di lotta di classe a Beverly Hills”. Ma in uno degli ultimi post pubblicati su Instagram, Simona Izzo è sorridente. E il cinema non c’entra nulla.

“Piccolo spazio pubblicità” diceva quella canzone di qualche tempo fa. Ed è proprio così. La nostra Simona Izzo usa il suo seguitissimo profilo Instagram per promuovere un brand di famiglia. Che non è un film o una fiction. Bensì, un vino.
Avete capito benissimo! Vediamo infatti la sceneggiatrice e regista sorridente, stringere tra le mani una bottiglia di rosso: “Il vino Occhini dedicato alla grande Ilaria prodotto dai miei nipoti Venditti – La capria”. Prodotto dalla fattoria La Striscia. Il vino “Occhini” di La Striscia è un vino rosso, fermo e secco, vinificato da uve Sangiovese, Merlot, Cabernet Sauvignon nel contesto delle tipologie previste dalla denominazione. La cantina produce circa 12000 bottiglie del vino “Occhini”.
Non ci resta che dire, “cin cin”. Lo assaggeremo senz’altro!