E’ un periodo della vita che si può vivere in modo piacevole. I suoi disturbi possono essere numerosi ma la medicina naturale è di grande aiuto nell’affrontarli e dire addio a vampate, salti di umore, secchezza e nervosismo.
Ogni donna ha il suo momento per entrare in menopausa e la gamma è così vasta che il primo stress da evitare è quello di misurare la propria contro un qualunque ideale teorica.
La menopausa quando arriva, arriva. Non è la fine di niente, è solo un periodo della vita che è bene imparare a vivere e curare naturalmente.
I primi sintomi della menopausa, il periodo detto di “climaterio” sono i più confusi e stressanti. Un giorno pensi di esserci, un giorno torna tutto come prima… Ma qualcosa ti dice che il tuo corpo sta cambiando e tra questi sintomi ci sono vampate di calore, sbalzi d’umore, pelle secca, dolore alle ossa. Tutto con un’unica causa: il cambiamento ormonale, che sbilancia tutto il corpo, preparandolo a una nuova fase.
Non è detto che i sintomi si verifichino tutti insieme, e generalmente non succede. Ma quando manifestazioni del genere cominciano ad arrivare, è il momento di contrattaccare con le armi che ci offre la natura. Il disagio della menopausa, infatti, si può sconfiggere. Non è una maledizione.
I rimedi naturali che aiutano a vincere i sintomi della menopausa
La medicina naturale non è un’alternativa a quella “ufficiale” quando questa serve. Ma è straordinariamente efficace e può essere un grande aiuto, senza alcune delle controindicazioni che la farmacologia può avere in alcuni casi, specie quando non è strettamente necessaria. Vediamo cosa può venire in aiuto:
Fitormoni, aiutano a moderare gli scompensi di estrogeni e progesterone. E’ importante integrare entrambe le classi di ormoni che tendono a calare in menopausa e per questo occorre fare appello a differenti piante.
Le piante dall’effetto fitoestrogenico contengono molecole naturali che nell’organismo femminile svolgono la funzione di veri e propri ormoni del tipo estrogeni. Le piante più efficaci di questa classe sono:
- Trifoglio Rosso, contiene ben 4 tipi di isoflavoni (fitoestrogeni) e aiuta anche a proteggere le ossa e a combattere l’aumento di peso. Per avere il massimo effetto l’apporto giornaliero di isoflavoni deve essere di 80 mg al giorno.
- Kudzu Gli ormoni naturali di questa pianta sono in grado di riprodurre gli effetti del progesterone contro sbalzi ormonali, aumento di peso, secchezza vaginale e invecchiamento della pelle.
Sconsigliata invece la soja perché apporta solo isoflavoni scarsamente assorbibili e quindi poco efficaci.
Le piante dall’effetto fitoprogesteronico, ovvero apportatori naturali di progesterone sono varie ma le più importante è
- Dioscorrea villosa che assunta insieme ad Angelica sinesis e Verbena offre un importante aiuto sull’umore e sulla qualità del sonno.
Gli integratori naturali in commercio sono molti, ma quando li acquisti fai attenzione che comprendano queste importantissime piante e che dunque siano efficaci su entrambe le categorie ormonali importanti.