Bentornata primavera! Ma con la bella stagione tornano pollini ed allergie. Invece di ricorrere subito alla farmacia, forse è il campo di provare rimedi alternativi.
Al primo raggio di sole dopo il lungo inverno non pare vero poter uscire e camminare all’aria aperta. Ma per qualcuno la passeggiata non è un piacere, ma un’autentica tortura.
La primavera oltre a portare temperature miti, sole e fiori porta anche i pollini. Con i pollini arrivano anche tutta una serie di odiosi disturbi per tutti coloro che soffrono di allergie. Le manifestazione allergiche interessano naso, gola, ma anche gli occhi. Sembrano comuni raffreddori e provocano lacrimazione, starnuti, prurito al naso e agli occhi, naso che cola e difficoltà a respirare.
Ma la natura, così come li causa, può aiutare ad alleviare sintomi e malesseri.
Si può cominciare facendo dei suffumigi, che idratano la mucosa nasale e minimizzano il prurito. Se poi vengono aggiunti oli essenziali come quello di lavanda ed eucalipto l’effetto sarà potenziato.
Secondo una ricerca condotta dall’Institute of Food Research anche la scelta dell’alimentazione è importante nei casi di rinite allergica. I batteri contenuti nei probiotici sarebbero in grado di ridurre la risposta immunitaria al polline delle graminacee. Coloro che, nel corso della ricerca, hanno consumato il Lactobacillus casei, hanno riscontrato una risposta immunitaria meno violenta.
I probiotici possono essere assunti sia nello yogurt che come integratori.
Esistono poi alimenti che sono dei veri e propri antistaminici naturali, cioè che combattono realmente l’eccessiva risposta immunitaria dell’organismo. I principali sono: Ananas, Curcuma, Aglio, Cipolla, Rafano, Agrumi, Kiwi, Peperoncino e Zenzero.
Si può ricorrere anche all’omeopatia. Nei momenti acuti di rinite allergica possono essere di grande aiuto le irrigazioni nasali con soluzioni saline o applicare un asciugamano bagnato in acqua fredda sugli occhi. Se si aggiungono alcune gocce di essenza di eufrasia il gonfiore degli occhi diminuirà.
Tenere in camera da letto un diffusore con olio essenziale di menta servirà a respirare meglio di notte e riposare meglio.
Alcuni olii essenziali, come quelli di eucalipto, finocchio e aneto, sono ottimi mucolitici e aiutano ad alleviare i sintomi del raffreddore.
I capelli sono come delle spugne, è importante lavarli per eliminare tutti i pollini che rimangono imprigionati.
A tavola è meglio evitare salumi e formaggi e prediligere alimenti ricchi di acqua, come frutta e verdura.
E se poi niente, ma proprio niente dovesse funzionare, il medico saprà consigliare la giusta terapia per sopravvivere alla primavera, ivi compreso il vaccino.
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