85enne nativo di Andria, Lino Banfi è, in realtà, lo pseudonimo di Pasquale Zagaria. La storia del cinema italiano
Dici Lino Banfi e pensi alla storia della commedia all’italiana. E’ tempo di amarcord per il grande attore pugliese che i più giovani ricordano come nonno Libero in “Un medico in famiglia”. E chissà, magari, in futuro…

85enne nativo di Andria, Lino Banfi è, in realtà, lo pseudonimo di Pasquale Zagaria. Durante la sua lunga carriera ha recitato in ruoli sia comici sia drammatici e lavorato con alcuni noti registi del cinema italiano, quali Luciano Salce, Nanni Loy, Steno, Dino Risi e Lucio Fulci.
Ma certamente, insieme a Lando Buzzanca, Mario Carotenuto, Alvaro Vitali, Johnny Dorelli e Renzo Montagnani, lega il proprio nome allo stile della commedia sexy all’italiana che nel nostro Paese ha spopolato tra gli anni ’70 e ’80. Lanciando alcune icone come Edvige Fenech, Barbara Bouchet e Gloria Guida.
Ha raggiunto la popolarità con pellicole cinematografiche che lo hanno visto protagonista o co-protagonista come “Vieni avanti cretino”, “L’allenatore nel pallone”, “Al bar dello sport”, “Fracchia la belva umana”, “Il commissario Lo Gatto” e “Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio”. Ma lo ricordiamo anche in film dal cast corale, come “I pompieri”, “Scuola di ladri”, “Grandi magazzini” e “L’esorciccio”.
Leggendario anche in “Un medico in famiglia”
Qualcuno, quando ha iniziato a dedicarsi alle fiction ha un po’ storto il naso. Per chi è cresciuto con quelle commedie sexy, il nome di Lino Banfi doveva rimanere legato a quel genere esilarante e scollacciato. Ma il nostro Lino è un mito. E i miti, si sa, non falliscono mai.

Anche quando cambiano totalmente genere. Negli anni 2000, infatti, si è dedicato quasi esclusivamente alle fiction televisive, se si esclude il sequel de “L’allenatore nel pallone”. Tea queste, certamente la più famosa e rimasta nei cuori dei telespettatori, è la fiction RAI “Un medico in famiglia”.
Andata in onda dal 1998 al 2009 e poi dal 2013 al 2016, è un vero e proprio cult. Protagonisti Giulio Scarpati, Lunetta Savino e Margot Sikabonyi, ma, ovviamente, lui, Lino Banfi, nel ruolo di nonno Libero. Con i suoi racconti (triti e ritriti, quindi noiosi per i nipoti) e le sue perle di saggezza.
Con 286 episodi andati in onda, suddivisi in 10 stagioni, è una della serie televisive più longeve nella storia della televisione italiana e ha ottenuto, sin dai primi episodi, un enorme consenso di pubblico e critica, diventando una delle fiction di maggior successo mai prodotte dalla Rai.
Manca a molti. E la foto che sta circolando su Instagram in cui vediamo Margot Sikabonyi, Rosanna Banfi e il nostro grande Lino a tavola, fa scendere la lacrimuccia. Con la speranza di rivederli…