Le brave ragazze stanno al loro posto, Carolina Crescentini no. Ama vivere la vita con le regole sue, non quelle che vorrebbero darle. Tra le molte cose che Carolina ha voluto fare a modo sue c’è anche un matrimonio decisamente particolare.
Carolina Crescentini nasce a Roma, in una data misteriosa. Secondo Wikipedia è il 18 aprile 1980 ma l’attrice tiene a ribadire che la data è sbagliata di tre giorni (sarà dunque il 15 o il 21?) e che tutti gli anni deve passare ore a rispondere a tutti che le stanno facendo gli auguri nel giorno sbagliato.
“Vorrei sapere chi compila queste biografie” dice, nella sua intervista al Corriere. Un piccolo segreto è che le voci di wikipedia le compilano tutti. Chiunque abbia correzioni o integrazioni da fare può farlo, tanto più se è “l’autore” della propria data di nascita.
Ma poco importa, sono piccoli vezzi, piccoli tocchi che contribuiscono a costruire un’immagine, e quella di Carolina Crescentini è decisamente simpatica. Lontana anni luce dalle bamboline di plastica fatte per assomigliare una all’altra.
Carolina Crescentini ama la sua immagine di donna brusca, libera, senza troppi freni diplomatici. Ama mostrare l’immagine di una donna che vive a modo suo e non come le dicono gli altri.
I figli? No, non ne ha, ma lei sta bene così. L’insistenza con cui le vengono chieste informazioni in questo campo è un problema degli altri, non certo suo.
Lo stesso vale per le sue celebri, iconiche occhiaie. Dei bei borsoni sotto gli occhi che magari per qualche altra attrice o modella (lei precisa di non esserlo, modella) sarebbero state un incubo, un biglietto di sola andata per i misteri della chirurgia estetica. Per lei no, e giustamente. Le occhiaie sono sue, sono parte di lei, sono quello che la rende riconoscibile tra mille. Se la scocciano, si mette un bel paio di occhialoni da sole, se no se le porta in giro così.
Puro stile Crescentini. Di film ne ha fatti tanti, il più iconico, quello che l’ha resa famosa: “la notte prima degli esami”. Di serie, altrettanto, la più “sua” è “Boris”.
Un matrimonio e mezzo
Anche nel matrimonio, Carolina Crescentini ha seguito una strada tutta sua. Lei, attrice 39enne, ha sposato un cantautore 32enne, Francesco Motta. E non si è accontentata di sposarlo una volta a New York, in una di quelle rapide cerimonie in serie, tipicamente americane. Souvenir della Grande Mela, ma decisamente particolari.
No, per complicate questioni burocratiche, solo in parte comprensibili dalle sue interviste, o più probabilmente approfittando della possibilità che le contorsioni burocratiche offrivano, Carolina e Francesco una volta in Italia hanno deciso di sposarsi di nuovo, con una cerimonia semi-hippy in Toscana, una “fricchettonata” di tre giorni (la definizione è sua), con musica, amici, attori, poesie, fiaschi e festa.
E con due famiglie diversissime sulla carta (quella di Carolina, chi l’avrebbe mai detto, è una famiglia di serissimi commercialisti) che si sono ritrovate simili, e soprattutto felici.
