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Dalle realtà musicali alternative all’incontro con gli alieni. Storia di Red Ronnie e del suo ultimo sconvolgente avvicinamento agli UFO
Red Ronnie, al secolo Gabriele Anzaloni, è forse il ragioniere più famoso d’Italia: un uomo con una storia importante e con meriti indubbi. A lui, o perlomeno anche a lui, si deve la sprovincializzazione della musica italiana, l’incontro con i grandi di oltre manica e oltreoceano.
La diffusione del punk rock, dell’alternative music, dalle frequenze radiofoniche italiane. L’incontro con Janis Joplin, Jimi Hendrix, Led Zeppellin e Doors e dal 1976 con i Sex Pistols.
Grazie alla sua attività radiofonica ha vinto importanti premi di settore. Ma cosa ben più importante, ha cambiato l’Italia. La sua stagione forse più felice, dal punto di vista del successo di pubblico e della capacità di incidere sul corpo della società e non più soltanto su frange minoritarie, per quanto “di tendenza”, sono stati gli anni tra il 1983 e il 2001.
Spostatosi dalle emittenti alternative ai circuiti nazionali, Red Ronnie lascia il segno con autentiche pietre miliari come la trasmissione “Roxy Bar” degli anni novanta su Videomusic. Grazie a questa sua creazione vincerà per ben tre volte il Telegatto, affermandosi come uno dei protagonisti della scena televisiva italiana.
Un protagonista che sta bene al centro delle scene, con un pubblico popolare e importante, larghissimo, ma sempre porgendo un accento e una visione “alternativa”, che dagli inizi è la cifra di Red Ronnie.
Dall’alternativa musicale agli UFO: l’incontro
Con il nuovo millennio e la fine di Roxy Bar, l’attività televisiva di Red Ronnie si è piuttosto diluita. Qualche comparsata, qualche festival, la sua trasmissione si sposta su un web ancora acerbo. Insomma, finisce il periodo d’oro del grande DJ e ricomincia quella del conduttore di nicchia e “alternativo”.
Un’alternativa che Red Ronnie ha preso alla lettera, forse troppo. La sua nota avversione alle droghe impedisce di pensare che alcune delle sue visioni siano indotte dall’uso di additivi proibiti. Ne è testimonianza l’impegno molto intenso a favore della Comunità di San Patrignano.
Cionondimeno, da qualche tempo Red Ronnie ha cominciato a vedere gli UFO. Ufo e alieni dappertutto. Ufo che scortano i bombardieri della guerra in Ucraina. Alieni, pure tra gli scienziati italiani: in un recente intervento che ha fatto rumore sul web, Red Ronnie si è detto che certo che alieno fosse anche Guglielmo Marconi.
L’entusiasmo di alcuni seguaci delle verità alternative è stato totale ed evidentemente ha indotto Red Ronnie a fare un altro passo, l’incontro di persona con i testimoni della vita aliena.
Recatosi sul Lago di Como, il DJ ufologo, ha avuto un incontro di oltre tre ore con alcuni sopravvissuti a una vecchia storia del 1956, quello che si è detto sia stato un incontro tra terrestri e alieni, ovviamente messo a tacere dai media mainstream.
L’incontro con i “testimoni” è durato tre ore, e possiamo essere sicuri che ne avremo ampio conto sui canali web del conduttore. Uno dei testimoni ha 101 anni. Red Ronnie ne è stato impressionato e ha definito i testimoni: “incredibilmente lucidi”.
