Un nuovo bonus, ed è senza ISEE | Dimezzato uno dei più grossi costi di casa

Il nuovo bonus del Governo sarà utile per tantissime famiglie, visto il periodo di crisi, e non avrà bisogno dell’ISEE. Vediamo meglio quali sono i dettagli e le condizioni necessarie.

L’inizio della pandemia di Covid-19, insieme all’attuale guerra tra Russia ed Ucraina, ha avuto una pessima influenza sull’economia del Paese ma anche su quella internazionale.

Agenzia delle Entrate (fonte web) 08.04.2022-newstv.it
Un nuovo bonus in arrivo (fonte web)

Le famiglie e le persone che si ritrovano ad avere difficoltà economiche sono costantemente in aumento e gli interventi da parte del Governo diventano sempre più necessari.

Quest’anno è stato prorogato il bonus mobili, con l’obiettivo di dimezzare il costo dei mobili e dei grandi elettrodomestici acquistati dai cittadini.

Bonus mobili: di cosa si tratta

Come spiegato sul sito dell’Agenzia delle Entrate, si tratta di una detrazione Irpef del 50% che viene calcolata facendo riferimento ad un importo massimo di 10.000 euro per il 2022.

Il bonus è previsto fino al 2024 e, nei prossimi anni, l’importo scenderà a 5.000 euro. Mentre lo scorso anno era di 16.000 euro. L’importo è comprensivo delle spese di trasporto e di montaggio.

Quali sono le condizioni per ottenere il bonus? Innanzitutto non è necessario presentare l’ISEE. Chiunque acquisti mobili ed elettrodomestici nuovi entro il 31 dicembre del 2024 può beneficiare della detrazione.

Quali sono le condizioni del bonus?

In caso di acquisto di elettrodomestici, è necessario comprare forni di una classe non inferiore alla A. Lavatrici, lavasciugatrici e lavastoviglie, invece, devono essere di classe E. Mentre frigoriferi e congelatori devono essere di classe F.

Per quanto riguarda i mobili, non sono ancora stati stabiliti dei limiti. Divani, cassettiere, letti, materassi, credenze o armadi, non vi sono paletti relativi all’acquisto. Sono esclusi ovviamente porte, pavimenti e tende.

Mobili (fonte web) 08.04.2022-newstv.it
Il Governo proroga il bonus mobili (fonte web)

Per ottenere il bonus è importante aver realizzato dei lavori di ristrutturazione nel proprio appartamento a partire dall’1 gennaio dell’anno precedente. L’importo delle spese relative agli interventi di ristrutturazione non andrà ad influire sull’opportunità di beneficiare del bonus.

Anche l’installazione di un condizionatore a pompa di calore può essere considerata come un lavoro all’interno della propria abitazione e può quindi essere una premessa per richiedere il bonus mobili.

Infine, è fondamentale che la modalità di pagamento del mobile o dell’elettrodomestico  sia tracciabile. Il pagamento deve essere eseguito tramite bonifico, carta di credito o di debito. L’Agenzia delle Entrate ha precisato che non verranno presi in considerazione i pagamenti con assegni bancari, contanti o altri mezzi.

Gestione cookie