“Si comincia”, l’ha detto ufficialmente Veronica Gentili. Quarant’anni non ancora compiuti. La grinta di una donna che non conosce ostacoli. Ecco come ha vinto la battaglia per il posto d’onore del palinsesto Mediaset.
Qualcuno la chiama ancora “l’attrice”. E forse è nella sua capacità di interpretare parti diverse, nella sua abilità di “entrare nel personaggio” che si nasconde il segreto del suo successo.
Il retroscena è a dir poco clamoroso: Veronica Gentili starebbe per prendere il posto di guida del più prezioso dei galeoni Mediaset. Quello che porta l’oro di Pomeriggio 5. Nessuna trasmissione del gruppo ha un tale carico di storia e un incontrastato prestigio tra le molte imitazioni, nessuna delle quali perfettamente riuscita.
Veronica Gentili vs. Barbara d’Urso
E lei, Barbara d’Urso, la donna che col cuore ha conquistato le ore più preziose del pomeriggio, le prime pagine del gossip, gli ascolti di un pubblico fedele e poco meno che adorante. La donna che è riuscita a farsi amare in un colpo solo dalle donne, il suo pubblico di riferimento e, in modo a dir poco geniale, dagli uomini, forse meno attenti alle sue trasmissioni ma più magnetizzanti dal suo fascino di “cougar”, e dagli artigli appena avvolti in un guanto di velluto attillato e sempre piuttosto succinto.
Tutt’altro genere è quello di Veronica Gentili, donna che viene da una famiglia importante della capitale, abituata a muoversi di conserva nell’alta società del “generone” romano. Ma, proprio come gli esponenti più comunicativi di questa vera e propria etnia, che non ha uguali in altre città, metà cannottiera e metà aragosta al canottieri club, Veronica Gentili ha ad un certo punto tirato fuori il ruggito che l’ha trascinata di successo televisivo in successo televisivo.
Una carriera di attrice presto dimenticata, Veronica Gentili ha cominciato da ospite, opinionista a gettone, per poi conquistare il posto di comando di una trasmissione tutta sua, Controcorrente. Una trasmissione fortemente orientata politicamente, fortemente urlata e fortemente governata con pugno di ferro da una donna: lei. Per molti, che non ne hanno ancora messo a fuoco le qualità, Veronica Gentili è “quella che urla”. Ma il suo urlo, al contrario di quelli sgangherati da mercato del pesce nell’ultima mezz’ora, prima che le cassette con le povere creature dall’occhio ormai glauco finiscano per essere prese in carico dalla nettezza urbana, il suo urlo dicevamo è mirato e chirurgico. Sincronizzato, guidato da quel misterioso meccanismo che è il “tempo televisivo”. Ed è questa grinta, effettivamente una grinta di rara qualità, che ha incantato Piersilvio Berlusconi.
“Si comincia” ha detto Veronica Gentili nel post che annunciava l’inizio di una delle sue ultime trasmissioni. Ma a chi conosce il mondo Mediaset è apparso chiaro che l’inizio che stava annunciando era un altro, e coincide con l’addio ormai prossimo di Barbara d’Urso, sospinta verso nuove avventure dai rapporti sempre più tesi con i vertici di Cologno Monzese.
