Le bollette sono ciò che rende preoccupati milioni di italiani costantemente. Ma siamo sicuri che non ci sia alcun modo di evitare prezzi esagerati?
Agli italiani non piacciono le bollette. Soprattutto in questo periodo, con i prezzi che sembrano salire sempre di più. Come contenere, quindi, i costi di luce e gas? Innanzitutto, scegliendo l’operatore giusto.
E se questo non basta, beh, si può tentare di affidarci a qualche accorgimento quotidiano. Cerchiamo quindi di capire quale sia il modo migliore per limitare i prezzi delle bollette.
Bollette carissime, le soluzioni: fare attenzione agli elettrodomestici
Per risparmiare sulla bolletta della luce, può essere di aiuto utilizzare gli elettrodomestici nella maniera corretta. Il forno, ad esempio, consuma molto. Cuocere una pietanza combinando lo stesso a fornelli o microonde, però, può farti risparmiare soldi.
Se però non puoi fare a meno del forno, evita quelli grossi – per scaldarli si utilizza il 150% di energia in più – e ricorda di non metterlo accanto al frigorifero e di pulirlo periodicamente. Arriviamo alla lavastoviglie.
Va utilizzata a pieno carico facendoci aiutare dal lavaggio eco. Cerca sempre di escludere l’asciugatura che fa consumare molta energia. Tornando al frigo, non inserire cibi caldi e non tenerlo troppo aperto.
Per risparmiare, anche tenerlo ordinato può essere utile. Per la lavatrice, non c’è da preoccuparsi. Puoi usarla sempre a pieno carico, se possibile a temperature non superiori ai 40 gradi. Non vanno dimenticati neanche i climatizzatori.
Impostarli ad una temperatura non superiore o inferiore ai sei gradi rispetto a quella dell’ambiente esterno, può essere di aiuto. Ricorda, ovviamente, di fare la manutenzione periodica.
Facendo tutto questo, pensate, si può risparmiare un euro al mese ad apparecchio. Il che si traduce in una quarantina di euro risparmiati in un anno. Vanno poi tenuti a mente anche i consumi dovuti alla modalità standby, che tutti gli apparecchi devono avere (un sistema di gestione dell’energia in grado di spegnerli o mandarli in standby il prima possibile).
Per ridurre i consumi, aiuta pure disconnettere dalla corrente i prodotti poco utilizzati, usare una multi presa con interruttore ed impostare funzionalità da risparmio energetico.
RISPARMIO CASA: LUCE
Le tipologie di lampadine che si trovano attualmente in commercio sono quattro, ma quelle a Led sono decisamente le migliori (spesa annua media di due euro per mille ore). Non in molti sanno però che per ogni stanza esiste una lampadina a LED adatta.
Da camera (1oW per quella in soffitto, massimo 5W per quella sul comodino), bagno (massimo 20W per il soffitto, 10 per lo specchio), cucina (massimo 20W per il soffitto, 10 per i fornelli e per il piano da lavoro), salotto (15W per il soffitto, massimo 8 per il tavolo e 10 per gli angoli da lavoro) e ripostiglio (sufficiente una lampadina da 10W).
RISPARMIO CASA: GAS
Per quanto riguarda il gas, il luogo in cui viene maggiormente impiegato è la cucina. Se viene usato esclusivamente in questa zona della casa, è consigliabile installare un piano cottura a induzione per risparmiare.
Si può risparmiare anche solo con una tazza di tè messa sul microonde invece che sul fornello. Anche usare i coperchi per bollire l’acqua e cucinare può rivelarsi utile. Pure l’utilizzo della pentola a pressione aiuta, in tal senso.
RISPARMIO CASA: ACQUA
Non solo luce e gas, però. Anche il costo della bolletta dell’acqua può essere “tagliato” grazie a semplici quanto piccoli accorgimenti. Gli scaldacqua a pompa di calore, ad esempio, permettono di risparmiare fino al 75% rispetto a quelli tradizionali elettrici.
Per quanto riguarda lo scaldabagno a gas, massimizza l’efficienza ed il risparmio rispetto agli elettrici è assicurato. Un altro sistema può essere utile, comunque.
L’impianto solare termico, al quale l’energia viene trasferita dalla luce solare all’acqua attraverso un pannello posto sul tetto dell’abitazione, un circuito idraulico chiuso ed un serbatoio di accumulo dell’acqua.
RISPARMIO CASA: QUANDO LA QUOTIDIANITA’ FA LA DIFFERENZA
Altri accorgimenti, più generali: non esagerare con il riscaldamento in casa. Sarebbe ottimo limitare le temperature a 20 gradi di giorno ad a 18 di notte. Riducendo anche di un solo grado la temperatura, si risparmia circa l’8% del costo della bolletta.
Ovvero, mediamente 120 euro all’anno. Anche farsi una doccia veloce può aiutare (massimo cinque minuti). In linea generale, pure lavare a basse temperature aiuta a risparmiare.
Ed a dirla tutta, anche limitare l’utilizzo di elettrodomestici come il ferro da stiro è una più che ottima idea. Utilizzare lampadine a LED o a basso consumo, ricordandosi di spegnerle quando non si usano, ci aiuta. Tutto questo è possibile, sette giorni su sette. Magari non cambierà la vita, ma in questo periodo complicato è davvero utile.
