Una distrazione che è costata cara a Valentino Rossi: ex campione motociclistico, ha avuto un brutto incidente al suo esordio come pilota automobilistico.
Noto anche come Il Dottore, Valentino Rossi ha fatto sognare gli appassionati di motociclismo. La passione per le corse gli è stata trasmessa dal padre, Graziano Rossi, che negli anni Settanta e Ottanta è stato pilota motociclistico.
Fin da bambino è sempre stato vicino ai motori. A soli 9 anni ha preso la licenza per i go-kart, per poi passare alle minimoto. All’età di 13 anni ha esordito nel campionato Sport Production 1993.
Presto sono arrivate le prime vittorie, fino al debutto nel motomondiale tre anni dopo. Valentino Rossi è passato dalla classe 125 alla 250, per poi entrare in 500 all’inizio del Duemila.
Nel corso della sua carriera ha superato gli infortuni ed i momenti di crisi, alternati alle vittorie ed al successo internazionale, sempre con il 46 come numero di gara. Fino al ritiro annunciato lo scorso agosto.
L’incidente all’esordio come pilota automobilistico
Rossi ha deciso di intraprendere una nuova avventura come pilota automobilistico. Al momento sta gareggiando al GT World Challenge Europe 2022, con il W Racing Team e nello stesso equipaggio di Frédéeric Vervisch e Nico Müller.
Peccato che il suo debutto non sia iniziato nel migliori dei modi. Il Dottore, infatti, ha cominciato con un 17esimo posto in seguito ad un errore che gli è costato caro.
Rossi ha gareggiato come secondo frazionista, a bordo dell’Audi R8 numero #46, dopo il compagno Müller. Prima di lasciare il volante nelle mani di Vervisch, però, è stato preso dalla confusione e ha perso di vista la casella di sosta in pit-lane.
In effetti la situazione in pit-lane non è stata affatto d’aiuto: a causa di un incidente, era presente la Safety Car. Mentre l’auto di sicurezza era in pista si è verificato un altro sinistro. Rossi, insieme ad altri piloti, doveva recarsi al proprio box in quel momento.
Il meccanico del team WRT, vedendo il pilota in difficoltà, ha cercato di indicargli la postazione di sosta. Purtroppo il suo tentativo è fallito.
Così il pilota ha dovuto proseguire lungo la corsia dei box per poi rientrare in pista e fare un altro giro. Una distrazione che ha fatto perdere tempo alla squadra.
Ormai per Vervisch era impossibile riuscire a recuperare gli avversari e raggiungere le prime posizioni, così la Audi #46 ha concluso la gara al 17esimo posto.