L’acqua è un elemento essenziale per ogni essere vivente ed è ricca di proprietà benefiche per il nostro corpo, in grado di prevenire gravi patologie.
Sappiamo quanto l’acqua sia fondamentale per ogni forma di vita presente sulla Terra. Fin dalle origini, l’acqua è sempre stata essenziale ed è indispensabile per ogni attività che svolgiamo quotidianamente.
I benefici legati all’acqua sono tanti e, recentemente, è stata scoperta una nuova ed incredibile proprietà.
Forse non tutti sanno che l’acqua è in grado di diminuire il rischio di contrarre un’insufficienza cardiaca. La prova è arrivata da una ricerca svolta dagli scienziati del National Heart, Lung and Blood Institute.
L’indagine ha coinvolto 11.000 persone di età compresa tra i 45 ed i 66 anni in un lasso di tempo di 25 anni. Sono stati esclusi soggetti che presentavano condizioni di rischio pregresse tra cui obesità, diabete o situazioni di insufficienza cardiaca anteriori.
Gli studiosi hanno analizzato le concentrazioni di sodio sierico (una tipologia di sodio presente nel sistema circolatorio), le quali sono inversamente proporzionali all’idratazione degli individui.
La ricercatrice Natalia Dmitrieva ha spiegato che una concentrazione di sodio sierico, per essere considerata nella norma, deve aggirarsi tra i 135 ed i 146 millimoli per litro.
L’indagine è stata svolta con lo scopo di trovare una connessione tra livelli alti di sodio sierico e condizioni di insufficienza cardiaca.
Dalla ricerca è emerso che, nei casi in cui il livello di sodio superava i 143 mmol/L, i volontari avevano un rischio maggiore di essere colpiti da insufficienza cardiaca del 39% (prendendo in considerazione l’arco temporale di 25 anni) rispetto a quelli con valori più bassi.
Cosa si intende con insufficienza cardiaca? Si tratta di una condizione in il cuore ha difficoltà a pompare il sangue necessario a soddisfare i bisogni dell’organismo.
L’acqua è importante in quanto una corretta idratazione, tra i vari vantaggi, consente al cuore di pompare il sangue in maniera efficiente nel sistema circolatorio.
Dmitriva ha aggiunto che, in caso contrario, la mancanza di liquidi porta il corpo a rilasciare una sostanza chimica conosciuta come antidiuretico.
Quest’ultima può causare una forma di ritenzione idrica che colpisce i reni, spingendoli a produrre meno urina con una concentrazione più alta.
In conclusione, è fondamentale condurre uno stile di vita sano e ricordarsi di bere almeno 2 litri d’acqua al giorno in modo da prevenire le patologie cardiache.
La quantità può variare in base a diversi fattori tra cui l’età, il peso, il sesso, l’attività fisica svolta e l’altezza di una persona.
Annalisa ha lasciato tutti di stucco! Il look total red è pazzesco ed in migliaia…
L'affascinante Roberto Valbuzzi si mostra in una tenuta diversa da quella di chef: spunta un…
Un ragazzo su TikTok sta spopolando dopo l'ultimo video pubblicato con una sfida folle che…
Marco Bocci ha condiviso un'immagine con i suoi due figli e ha inviato un messaggio…
In occasione della sua vacanza brasiliana, la conduttrice romana ha deciso di deliziare i suoi…
Cecilia ed Ignazio sono più felici che mai ed hanno presentato ai fan i loro…