Con un eco di voci sbalordite in sottofondo, l’attore pubblica un video in cui mostra qualcosa di davvero troppo personale.
Diventato famoso per aver interpretato il personaggio nell’omonima serie televisiva, tratta dal libro di Salgari, i fan più fedeli si ricorderanno sicuramente di Kabir Bedi, il Sandokan che ha fatto innamorare intere generazioni.
Di origini indiane, Bedi è molto legato al nostro paese. Dopotutto è qui che è avvenuta la svolta per la sua carriera. Era il 1974 quando il regista e sceneggiatore italiano Sergio Sollima lo sceglie per la miniserie che lo renderà famoso in tutto il mondo, entrando così nel mito.
Il successo lo porterà poi a lavorare di nuovo con Sollima che lo vuole protagonista di altri due adattamenti cinematografici: “Il corsaro Nero” e “La tigre è ancora viva: Sandokan alla riscossa”.
Naturalizzato italiano, ha trascorso in Italia diversi anni durante i quali ha riscosso molti successi.
Nel 2004 partecipa all’edizione de “L’isola dei famosi” che si svolse a Samanà, posizionandosi secondo in classifica. Nel 2007 veste i panni di Kabir Dahvi prendendo parte alla quinta stagione della serie “Un medico in famiglia”.
A partire da Gennaio 2022 diventa un concorrente della sesta edizione del “Grande Fratello Vip”, esperienza che si conclude però senza arrivare alla vittoria.
La tragedia e il rimorso
La vita purtroppo non gli ha regalato solo gioie. Nel 1997 vive la più tragica delle esperienze. Affetto da una terribile malattia, la schizofrenia, il figlio Siddharth si leva la vita a soli 25 anni.
Il dramma lo ha segnato profondamente e ancora oggi i sensi di colpa lo divorano. Fa male leggere le parole dello stesso Kabir che confessa «Io non potrò mai perdonarmi il fatto di non essere riuscito a prevenire il suo suicidio. Per me è il fallimento più grande della mia esistenza».
Laureato in informatica, la mente geniale del figlio non è riuscita a prevalere sul disturbo che lo affliggeva. A nulla sono servite le medicine e gli sforzi dei genitori per alleviare le sue pene, e tuttora il dolore rimane vivo.
Ma cosa sta mostrando Kabir?
Occupato in un tour per la promozione della sua autobiografia “Storie che vi devo raccontare”, Kabir Bedi si trova alla Mondadori di Roma quando sorprende i fan.
Intento a firmare le copie per gli ammiratori, sotto gli occhi di tutti firma anche il famosissimo Kris.
Con la voce rotta dall’emozione, nel video pubblicato dallo stesso sul suo profilo Instagram, si può vedere Kabir intento nell’autografare il pugnale con cui Sandokan ha ucciso la tigre.
Portatagli da un fan, l’attore ha coronato il suo sogno rendendo l’oggetto ancora più speciale. In sottofondo le voci stupite della gente creano un momento unico e pieno d’orgoglio per Kabir, che sembra quasi non volersi separare dalla sua amata arma.
