E’ l’orologio di riferimento per gli appassionati di gare e di velocità. Un orologio nato per la pista ma cresciuto come status symbol assoluto. Il cronografo di casa Rolex è il re del catalogo, il più desiderato. E ovviamente anche il più costoso.
Il Rolex Oyster Perpetual Cosmograh Daytona (questo il nome completo del cronografo ammiraglio di casa Rolex) è, o quantomeno è nato per essere, il re di tutti gli orologi sportivi.
E in particolare, come suggerisce il nome dell’autodromo americano a cui è stato intitolato, il re della pista, della velocità. Un orologio nato per vivere in simbiosi con il mondo dei motori, registrare velocità da brivido, distacchi, prestazioni.
Un orologio nato per vincere e che da sempre si trova al polso di chi nella vita ha vinto per davvero, a causa di un costo come minimo da capogiro, che deriva sia dalla complessità tecnica dello strumento che dai materiali preziosi in cui sono realizzate le sue versioni top.
Lanciato nel 1963, il Rolex Cosmograph Daytona è uno strumento, prima ancora che un orologio di prestigio. Un cronometro, uno strumento ad alta precisione che deve rispondere con esattezza alle necessità cronometriche dei piloti professionisti e dei loro team. È un’ icona legata ai simboli, alle necessità e alle richieste estreme di tutta la galassia degli sport automobilistici e motoristici, un orologio ad alte prestazioni per vetture ad alte prestazioni.
Cinquant’anni dopo il suo lancio sul mercato il Rolex Daytona resta il punto di riferimento dei cronografi sportivi.
La scala tachimetrica incisa sulla lunetta è la chiave della sua identità e permette di misurare velocità fino a 400 chilometri orari (o miglia, per chi compete nell’anglosfera). La lunetta monoblocco cerachrom ha un indice di durezza che la rende praticamente immune da ogni graffio. La scala tachimetrica è stata studiata per una perfetta e immediata leggibilità anche in condizioni di luce limite. Un complesso di soluzioni altamente tecnologiche fatte per competere con la tecnologia di mezzi in cui il millesimo di secondo è importante e le prestazioni sono spinte all’estremo.
Il successo del Daytona, le infinite immagini che lo riguardano, al polso di imprenditori e vip e sceicchi, oltre che di piloti, non devono far dimenticare la sua sostanza tecnica. Il Daytona è un orologio storico, prodotto in quantità limitatissime e per questo venduto a cifre da capogiro
Il suo prezzo, nella versione base, in “semplice” acciaio oystersteel, è di 13.900 Euro.
Un prezzo dunque, molto, molto importante. Non solo, un prezzo che negli ultimi tempi è cresciuto in modo vertiginoso, il listino è praticamente raddoppiato. Non troppo tempo fa si poteva aspirare al Daytona con poco più di 7000 euro. Sembrava già una follia ma oggi con quei soldi si acquista poco più del cinturino.
Per chi fosse tentato di risparmiare un po’ ricorrendo al mercato dell’usato è meglio disilludersi subito. Usato, il Daytona costa ancora di più, il doppio. 30.000 euro per le versioni “normali”, nemmeno particolarmente collezionabili. Il limite sono le stelle.
Rolex Daytona: l’alternativa c’è
Nessuna via di scampo per chi è rimasto vittima del fascino del capostipite degli orologi da circuito? Non proprio.
Se quello che vi interessa è la funzionalità e l’aspetto estetico, il look importante, e nello stesso tempo non avete intenzione di rinunciare a 30.000 sudati euro, il mercato propone un candidato perfettamente funzionante e non meno piacevole del Daytona originale. Il suo nome è Invicta Speedway e si può acquistare in varie alternative di colore a partire da soli 87 euro (questo il prezzo più basso da noi trovato). Bellissimo, cassa in acciaio, movimento al quarzo. Meno ricercato del movimento originale, ma molto più probabilmente ancora più preciso, il che non è cosa da poco negli sport della pista.
Se vi sembra troppo bello per essere vero, cercate “Invicta Speedway” nel vostro motore di ricerche e troverete un sacco di alternative sui più diffusi shopping digitali come ebay e amazon. Incredibile. Ma vero.
