Il gruppo dei Cugini di campagna sono presenti da più di mezzo secolo nel panorama della musica italiana. Ma ora rischiano di subire uno stop. Resteranno lontani dal loro pubblico per parecchio tempo.
Chi non ricorda la cotonatura dei capelli dei Cugini di campagna? Lo stesso si può dire per il loro abbigliamento variopinto, variegato, variabile e da varietà…
I cugini di chi?
Componenti fondatori del gruppo erano i fratelli Silvano e Ivano Michetti, Flavio Paulin, Gianni Fiori. Il nome della band, fondata nel 1970, oggetto anche di ironia, fu scelto dai loro discografici dell’epoca. L’idea di inserire l’appellativo agricolo voleva indicare chiaramente al pubblico che il gruppo avrebbe attinto, per il suo repertorio, alla musica tradizionale italiano. La “genialata”, l’idea originale, si rivelò un colossale fiasco, infatti, decisero subito di cambiare genere.
Sono gli anni Settanta il periodo di massimo fulgore dei Cugini. In quegli anni producono capolavori assoluti come Anima mia, Un’altra donna, Preghiera. Il segreto del loro successo, la cifra stilistica del gruppo è il falsetto con il quale vengono eseguite le canzoni.
Il falsetto è un’alterazione voluta della voce maschile per imitare il timbro della voce femminile. Nei secoli passati lo utilizzavano i cantanti evirati per eseguire le parti di contralto e soprano.
In tempi più recenti, questa tecnica è stata utilizzata da molti cantanti pop. Vengono subito n mente i Bee Gees, ma si possono citare anche James Blunt, George Michael, Sylvester, Mika e tra gli italiani, Ivan Graziani e Alan Sorrenti.
La voce del gruppo, il singer, in realtà è cambiata spesso. Da Paul Manners che ha lasciato nel 1985, a Marco Occhetti fino a Nick Luciani diventato “cugino” nel 1994.
Storia travagliata anche per Luciani, che per dissidi con il fondatore Silvano Michetti (riconoscibile dal baffo), ha abbandonato la formazione nel 2004.
In questo periodo il biondo cantante si è riciclato come muratore, giardiniere, piastrellista perché se non si vive di solo pane, anche vivere di sole note appare improbabile.
Michetti invece ha seguito un percorso professionale più alto. Ha studiato e si è laureato in giurisprudenza con una specializzazione in diritto d’autore e plagio musicale.
C’è stata poi una rappacificazione tra i due in favore di telecamera (e di audience) da Barbara D’Urso per tornare pronti per nuove avventure.
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La nuova avventura
Ed eccoli di nuovo insieme, sodali, per un’avventura vera e propria, in modo da mettere alla prova il loro ritrovato idillio amicale. Ed eccoli qui alla corte di Ilary Blasi tra i naufraghi dell’Isola dei Famosi.
Riusciranno i nostri eroi a sopravvivere e non farsi eliminare? O qualcuno canterà loro “…torna a casa tuaaaaaaaaaa”?
