L’auto è importantissima per tante persone. Ma ciò che conta è evitare sanzioni salatissime con la propria auto come questa. Anche se un modo per evitare il peggio c’è.
Quando si compra un’automobile, è bene pensare a tutto per tenerla nel migliore modo possibile e farla durare anche negli anni a venire. Pure lavarla è un modo per non rovinare la propria autovettura. E’ di uso comune pulirla in strada.
E proprio perché si tratta di una pratica molto diffusa, è bene fare attenzione alle limitazioni imposte dal codice della strada. Utilizzare l’acqua pubblica per il lavaggio di un veicolo, è vietato.
E lo è pure sporcare il luogo dove possiamo utilizzare una sorgente d’acqua. Lavare un’auto in strada è da evitare anche per la sicurezza di altri veicoli e pedoni.
Quando si usano detergenti, schiume e prodotti per lavare l’auto, infatti, bagnare una strada pubblica o un marciapiede può essere rischioso per l’incolumità altrui. Il manto stradale diventa scivoloso e può compromettere seriamente la sicurezza, soprattutto per scooter e moto.
“Atti vietati”: cosa dice questa norma del codice della strada
L’articolo 14 del codice della strada, definisce Atti vietati i seguenti: danneggiare in qualsiasi modo opere, piantagioni e impianti, alterarne la forma o comunque creare pericolo per la circolazione.
impedire il libero deflusso dell’acqua nei fossi laterali e nelle relative opere di raccolta e di scarico; depositare rifiuti o materie di qualsiasi tipo, sporcando la strada; Sporcare la strada gettando rifiuti o oggetti dai veicoli in sosta o in movimento e infine scaricare senza concessione oggetti nei fossi e nelle cunette, o anche acqua di qualsiasi tipo.
Tutti questi atti sono assolutamente da rispettare. Se ne venisse violato anche solo uno, si rischierebbe una multa fino a 866 euro. Va da sé che è meglio evitare, insomma. Per quanto riguarda il lavaggio di un veicolo nel privato, è difficile da dire come è meglio comportarsi.
Però fondamentalmente dobbiamo tenere in considerazione dove l’acqua utilizzata va a finire. Non è consentito che si muova verso fiumi, canali o fonti d’irrigazione, anche private. E’ importante pure lo smaltimento delle acque residue del lavaggio, sempre all’interno del suolo privato.
Sarebbe ottimo utilizzare un impianto a norma. In un condominio, il lavaggio auto nel cortile dipende dall’apposito regolamento interno (che potrebbe vietarlo, soprattutto se venisse utilizzata una fonte d’acqua comune).
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Se non si dispone di uno spazio privato per lavare la propria auto, è possibile comunque ricorrere a dei prodotti di lavaggio a secco. In questo modo, si può lavare legalmente il proprio veicolo sia su strada pubblica che sul suolo privato.
