Tutti lo ricordiamo come il fascinoso e misterioso Sandokan, il pirata della Malesia. Le donne della sua vita sono state molte e bellissime. Dopo molti anni, l’attore rivela finalmente chi è stata la più importante della sua vita. Una meravigliosa creatura alla deve la vita. E molto di più.
Kabir Bedi è il bel tenebroso pirata che molti di noi ricordano in una serie di serie televisive, ispirate ai romanzi di Emilio Salgari, per la Regia di Sergio Sollima. Al suo fianco pirati, avventurieri, donne bellissime. Una serie di avventure che dal 1976 al 1990 ha continuato a essere protagonista delle nostre serate.
Kabir Bedi è nato nel 1946 a Lahore, una città che oggi fa parte del Pakistan. Viene da una famiglia indiana di religione sikh. E quindi turbante e kirban (il caratteristico pugnale rituale dei sikh, dal quale non possono mai separarsi) non sono solo una esigenza scenica ma come minimo, qualcosa che è profondamente parte della sua cultura.
Suo padre infatti era Baba Pyare Lal Bedi, un filosofo sikh che discendeva da uno dei rami più nobili del popolo del Subcontinente. Era infatti un discendente in linea diretta del primo guru dei sikh.
Ma la famiglia di Kabir era aperta e tollerante e Kabir studio nei migliori college di tradizione inglese del suo paese, trasferendosi a Delhi.
Ma a Delhi il bellissimo Kabir sarebbe stato trascinato non solo nella vita caotica della metropoli, con tutte le sue avventure e talvolta i pericoli. Ma soprattutto nel circuito di Bollywood, la macchina cine-industriale indiana che produce enormi quantità di film che nutrono la sete di avventura e azione di tutta l’India e dei paesi limitrofi. Una produzione torrenziale, inesauribile. Solo negli anni della gioventù, prima di essere scelto da Pietro Sollima per la serie che l’avrebbe reso famoso anche da noi, Kabir girò più di 30 film come protagonista.
Il pirata Sandokan era quindi una star famosissima del cinema indiano quando venne “scoperto” qui da noi.
Un pirata amato dalle donne
A parte Carole André, che lo ha affiancato come co-pratogonista nella indimenticabile saga, e a parte le acque agitate della sua gioventù bollywoodiana, Kabir Bedi ha avuto una collezione di storie amorose di cui è difficile tenere il conto. La prima moglie Protima Bedi, sposata nel 1968, gli ha dato due figli. Dopo il primo divorzio ha sposato Susan Humpreys, con cui ha avuto un figlio che ha seguito sul set le orme del padre. E infine, dopo il secondo divorzio, ha avuto una romantica storia d’amore con l’attrice indiana Parveen Babi. E quindi un terzo matrimonio con Nukki Vijaykar, concluso con un terzo divorzio. Nel 2016 il quarto e per ora ultimo matrimonio, con Parveen Dusanj.
In questa girandola di donne, Kabir Bedi non aveva mai parlato della più importante di tutte, quella a cui deve la vita. Sua madre: Freda Houlston.
Una coraggiosa donna inglese nata anglicana e convertita al buddismo. Una donna che, per dirla con le parole di Kabir Bedi in un suo toccante post di Instagram “ha rotto barriere etniche, di nazionalità e di religione, per dare alla luce molte vite.
Leggi anche -> Kabir Bedi, Sandokan come non l’avete mai visto | Sapete chi è la moglie del celebre attore?
È una benedizione poter essere suo figlio”.