Il povero Cristiano Ronaldo è stato “consumato” dalle fan. Queste, in preda all’entusiasmo, non riescono a risparmiare le sue parti intime.
Considerato uno dei migliori calciatori di tutti i tempi, Cristiano Ronaldo ha militato in diverse squadre ottenendo un successo internazionale.
Dal Sporting Lisbona al Real Madrid, dalla Juventus al Manchester Utd, l’attaccante si è sempre contraddistinto grazie alle sue incredibili doti.
L’inizio di una leggenda
Nato a Funchal, in Portogallo, i primi anni della sua vita non sono stati semplici. È cresciuto in una situazione di disagio per via della dipendenza dall’alcol del padre.
Fin da bambino è sempre stato appassionato di calcio. All’età di 14 anni è riuscito a convincere i genitori che gli hanno fatto lasciare gli studi per dedicarsi allo sport a tempo pieno.
Con la sua tecnica unita alla sua velocità ben presto ha raggiunto la notorietà. Attualmente gioca come attaccante del Manchester Utd e della nazionale portoghese.
In quest’ultima ricopre anche il ruolo di capitano. Inoltre, è diventato vice-campione d’Europa nel 2004, campione d’Europa nel 2016 e si è aggiudicato la UEFA Nations League 2018-2019.
Cristiano Ronaldo ha conquistato il pubblico e i media. Oltre al successo sul campo da calcio, ha collaborato con diversi marchi tra cui Nike, Giorgio Armani e Clear. Ha collaborato con i videogiochi calcistici PES e FIFA ed è apparso anche nel videogioco Free Fire.
Il suo nome è conosciuto in tutto il mondo ed è un punto di riferimento per ogni appassionato di calcio.
L’omaggio al campione rovinato dai turisti
Nel 2013 a Funchal è stato inaugurato un museo dedicato a Cristiano Ronaldo: il Museu CR7, gestito da suo fratello. Al suo interno, è possibile trovare alcuni dei trofei vinti nel corso della sua carriera.
La sua città natale gli dedicato anche una statua di bronzo. L’opera è stata inaugurata nel 2014, è alta più di 2 metri e pesa circa 362 kg. Inoltre presenta la scritta “il miglior giocatore del mondo”.
La statua è diventata virale per via di una caratteristica che salta subito agli occhi. Le parti intime del calciatore, già al centro di una polemica per il loro “rigonfiamento”, sono diventate ormai particolarmente lucide.
Essendo stata realizzata in bronzo, la pellicola che riveste la scultura tende a diventare sempre più lucida se viene strofinata.
Nel corso degli anni, i turisti che hanno visitato Funchal e la statua dedicata a Cristiano Ronaldo non hanno potuto resistere alla tentazione di toccare l’inguine del calciatore.
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Tra l’altro, visti i 2 metri della scultura, le sue parti intime sono proprio all’altezza perfetta per le “carezze” delle fan.
