I coccodrilli fanno paura. Ma ci sono bestioline non meno affamate e pericolose. Paul Hogan, l’eroe di Mr. Crocodile Dundee lo ha scoperto a sue spese e ha fatto una terribile fine.
In Australia è una specie di eroe, conosciuto non solo per il film che lo ha reso famoso in tutto il mondo. Ma anche come interprete di pellicole ben più impegnative.
Una star a tutto campo, che però negli ultimi tempi è stata colpita da gravissime disavventure e che ormai è quasi del tutto ritirata dalle scene.
Paul Hogan è un australiano vero, non solo un personaggio dello schermo. Nasce infatti nella cittadina di Lighting Ridge nel 1939. Per diventare famoso ha dovuto attendere gli anni settanta, quando il suo personale show televisivo ne ha fatto un voto noto e amato in tutto il lontano paese australe.
A seguire ha interpretato alcuni film e serie TV che non hanno passato l’oceano. Ma quando, negli studios di Hollywood si è cominciato a cercare un interprete per una specie di B movie ambientato tra i coccodrilli australiani, i talent scout californiani non hanno fatto troppa fatica a trovarlo, proprio là in Australia. L’idea di mettere un cappellaccio a qualche volto noto di Hollywood era forse più promettente al botteghino. Ma Peter Fairman, il regista, non voleva saperne di un australiano finto, con un accento finto (nel mondo anglosassone la parlata australiana è molto caratteristica e divertente, un po’ come da noi il barese di Lino Banfi). Il film sarebbe diventato presto noto in tutto il mondo, molto al di là delle sue modeste iniziali pretese. Era Mr.Crocodile Dundee, l’originale.
E con una curiosità: la protagonista femminile, Linda Kozlowski è (o meglio era) la vera moglie nella vita di Paul Hogan.
Ill film fu un tale devastante successo di incassi da inaugurare un vero e proprio filone di avventure tra animali selvaggi. A parte le copie malriuscite, Mr. Crocodile stesso ha avuto non uno ma due sequel. Mr. Crocodile Dundee 2 e Mr.Crocodile Dundee 3. Mentre le idee si esaurivano e trovare nuove possibilità di intreccio con le bestiole diventava sempre più improbabile, anche la verve e l’energia del protagonista sono venute meno. Il che ci ha probabilmente salvati da un Mr. Crocodile Dundee 4, 5 e 6.
All’inizio degli anni ‘90, per ravvivare la trama, a un dirigente di Hollywood venne in mente di incrociare la saga di Mr. Crocodile Dundee con quella di Beverly Hills Cop. Paul Hogan, in un sussulto di orgoglio, si rifiutò di spremere il limone fino a questo punto e decise di tornarsene e rimanere in Australia.
Azzannato dalle belve più feroci del mondo
Qui però lo attendevano avventure ancora meno piacevoli di quelle rappresentate nella celebre saga. Prima azzannato dalla moglie, da cui si è separato nel 2013 con un divorzio costoso. Poi dal fisco, che l’ha portato a processo per una serie di frodi fiscali per la somma totale di 300 milioni di dollari australiani.Essere attaccati dai coccodrilli avrebbe fatto meno male.
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Sopravvissuto anche a questo, benché notevolmente più povero, Paul Hogan è tornato sulle scene per una serie di one man show in teatro, con cui si è guadagnato da vivere per qualche anno, prima della definitiva pensione. A volte, deve avere pensato, è meglio essere soli che male accompagnati.
