Così l’Agenzia delle Entrate ti cambia la vita:  ecco come entrerà nelle vostre case

Tutto cambia, anche il Fisco. E raramente sono novità piacevoli. Ora l’Agenzia delle Entrate che lo sportello fiscale sarà in un luogo dove pensavamo non sarebbe mai entrato: il salotto di casa nostra.

C’era un tempo in cui per parlare di tasse, fare reclami, discutere dell’ultima cartella, prendevamo carte, autobus e pazienza e andavamo all’ufficio delle tasse.

L'Agenzia delle Tasse arriva a casa nostra | Web Source
L’Agenzia delle Tasse arriva a casa nostra | Web Source

Tutto cambia e, che ci piaccia o no, adesso sarà l’ufficio delle tasse a venire a casa nostra, in videocall.

Hurrah! Il funzionario delle tasse arriva a casa nostra.

È stato attivato un servizio di videochiamate per conversare in diretta con i nostri funzionari preferiti e ricevere assistenza su rimborsi, sulle dichiarazioni dei redditi, sui contratti di locazione e chiedere il duplicato della tessera sanitaria in videocall.

L’idea è quella di rendere più facili le comunicazioni con il fisco o persino, udite udite, “venire incontro alle esigenze dei cittadini”.

L’ esperienza del passato induce a una certa motivata diffidenza ma se l’Agenzia delle Entrate ce lo assicura, sarà sicuramente così.

Per parlare con i nostri amati funzionari basterà prenotare un appuntamento sul notoriamente agile sito dell’Agenzia oppure utilizzare l’app Agenzia Entrate, se riteniamo una buona idea avere l’agenzia anche installata nel nostro cellulare.

L'ufficio delle Tasse entra a casa nostra | Web Source
Le nuove tecnologie al servizio del cittadino. O dell’Agenzia più amata d’Italia? | Web Source

Potremo discorrere di tre appassionanti materie, per cominciare: “Atti e successioni”, “Dichiarazioni e rimborsi”, “Codice fiscale e duplicato della tessera sanitaria”. Dulcis in fundo, anche l’ufficio potrà proporci un appuntamento per una videochiamata, qualora lo considerasse necessario per chiudere celermente una pratica. E speriamo che non siano una di quelle “offerte che non si possono rifiutare”, di cinematografica memoria.

L’agenzia precisa che al momento attuale del servizio, la documentazione si può/deve inviare via mail e che dovrà essere nostra cura avere a portata di mano tutta la documentazione richiesta per “l’erogazione del servizio richiesto”. E già la fluidità del linguaggio ci lascia immaginare momenti meravigliosi di dialogo. Purché opportunamente documentato al fine dell’espletamento di una corretta, etc etc…

Il servizio di videochiamata, si dice, “ amplia ulteriormente l’assistenza su appuntamento introdotta dall’Agenzia delle Entrate nei mesi scorsi per chi non ha la possibilità di utilizzare i servizi telematici, sfruttando le nuove possibilità offerte dalla tecnologia”.

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E quando si tratta di sfruttare, gli amici dell’Agenzia sono decisamente esperti, sul pezzo e abili. Per cui aspettiamoci come minimo incredibili meraviglie da questo nuovo espletamento.

 

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