L’attrice di origine ucraina è rimasta personalmente coinvolta nel conflitto che sta insanguinando il suo paese. Quella che rivolge ai media è una disperata richiesta di aiuto per la sua famiglia.
La guerra tra Russia e Ucraina sta seminando sofferenza e morti innocenti. Milioni di cittadini ucraini stanno scappando dal loro Paese, in seguito all’attacco da parte del presidente Vladimir Putin.
Migliaia di famiglie hanno dovuto abbandonare le loro case e, in molti casi, separarsi dagli uomini. In tanti, infatti, sono rimasti in Ucraina per lottare contro l’avanzata dei soldati russi.
In Italia, è arrivato un appello da parte dell’attrice Anna Safroncik. Ucraina naturalizzata italiana, ha chiesto un maggiore supporto per i concittadini ucraini. L’attrice ha rivelato di essere estremamente preoccupata per i suoi famigliari, rimasti a Kiev.
Anna Safroncik, l’ascesa nel mondo dello spettacolo
Figlia della ballerina e insegnante di danza Lilija Čapkis e del tenore Jevhenij Safrončik, Anna Safroncik si è avvinata presto al mondo dello spettacolo. A soli 4 anni ha esordito come attrice in Fiaba dello zar Saltan.
All’età di 7 anni è entrata nell’Accademia Nazionale dello Spettacolo di Kiez. Lì si è dedicata allo studio di musica, ballo, canto e recitazione. A 12 anni, Anna si è trasferita in Italia insieme alla madre Lilija. Le due sono andate a vivere ad Arezzo.
Dopo aver partecipato a Miss Italia ed essersi classificata ottava, ha debuttato sul grande schermo nel 2000 con il film C’era un cinese in coma. A partire da quel momento, ha recitato in alcune miniserie e serie televisive. Fino a raggiungere la notorietà nel 2004 con CentoVetrine, celebre soap opera trasmessa su Canale 5.
Successivamente ha posato per case di moda del calibro di Testa Nera, Cotton Club e Dibi Center. Nel frattempo ha recitato per altre miniserie, tra cui La figlia di Elisa – Ritorno a Rivombrosa e Il falco e la colomba, e film come La bella società, La matassa, Al di là del lago e Il ritmo della vita.
In questi giorni, in seguito all’invasione russa dell’Ucraina, l’attrice ha lanciato un appello all’Italia. Con il cuore spezzato per la guerra che ha travolto il suo Paese d’origine, Anna ha dichiarato di essere preoccupata per i suoi famigliari.
L’appello dell’attrice e le condizioni della famiglia
Il padre dell’attrice, Jevhenij Safrončik, in questi giorni è rimasto a Kiev insieme alla moglie ed al resto della famiglia. Anna, che sui social conta oltre 500mila followers, ha deciso di sfruttare il suo seguito per lanciare degli appelli con lo scopo di sensibilizzare i fans.
“Ci sono tantissime persone in arrivo in Italia che sono rimaste senza casa, tantissime famiglie rimaste senza uomini perché sono rimasti a combattere” ha spiegato l’attrice, sottolineando quanto siano necessari degli aiuti.
“Non è giusto, dobbiamo cercare di aiutarli. Mi organizzerò e vi darò delle notizie più concrete su dove rivolgervi per aiutare il popolo ucraino” ha proseguito l’attrice. Al momento, sul suo profilo ufficiale sta condividendo informazioni utili per effettuare delle donazioni in Ucraina.
Nelle ultime ore, Anna ha potuto finalmente condividere una lieta notizia: “Dopo tutti questi giorni in viaggio sono arrivati a casa mia… al sicuro” ha commentato su Instagram, condividendo una foto del padre e della moglie.
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Jevhenij è riuscito a mettersi in salvo ma ci sono ancora tantissime persone che stanno soffrendo a causa della guerra, che hanno perso le loro abitazioni ed i loro cari. “Quello che sta succedendo è davvero terribile” ha dichiarato Anna.