Risolto il più grave problema delle nostre cucine: la soluzione all’incubo di tutte le casalinghe

Stanchi di “litigare” in cucina con questo prodotto? Ecco un piccolo trucco per rendere tutto più semplice.

Spesso utilizzare la pellicola alimentare si rivela più complicato di quanto potrebbe sembrare. Questa, infatti, ha la tendenza ad arrotolarsi, appiccicarsi o strapparsi. Così finiamo col perdere la pazienza e, talvolta, gettare la plastica ormai rovinata per ricominciare da capo.

Non possiamo, però, fare a meno di utilizzare la pellicola alimentare. Questo strato estremamente sottile di plastica è essenziale per poter conservare il cibo, impedendo a quest’ultimo di entrare a contatto con l’aria e mantenendo il suo sapore e la sua consistenza.

Per questo motivo la pellicola per alimenti è presente in ogni cucina, come l’alluminio o la carta da forno. La differenza tra la pellicola alimentare e i rotoli di alluminio è che la pellicola è più adatta per la conservazione di alimenti acidi (come la carne, il pesce, o la pasta), la frutta o la verdura.

L’alluminio (chiamato anche carta stagnola), invece, serve a proteggere il cibo dall’umidità. Non è adatto per gli alimenti acidi o particolarmente salati. Inoltre, può essere usato anche per la cottura “al cartoccio”.

Il trucco per utilizzare la pellicola per alimenti

Il motivo principale per cui ci ritroviamo a “litigare” con la pellicola alimentare è legato al posto in cui la teniamo. Solitamente, la pellicole viene conservata in un cassetto o in un armadio della cucina.

Il trucco per utilizzare la pellicola alimentare con più facilità consiste nel toglierla dal cassetto e metterla nel congelatore. Tutto ciò ha anche una spiegazione scientifica: le basse temperature del congelatore, infatti, hanno l’effetto di modificare la struttura molecolare della plastica.

Come affermato da Carolyn Forte del Good Housekeeping Institute: “La pellicola di plastica era molto più facile da srotolare e usare”. Grazie al trucco, non si appiccica o arrotola. “Non si attacca a se stessa quando è fredda ma funziona comunque per coprire un piatto” ha proseguito Forte.

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“Quando si scalda, torna ad essere appiccicosa, ma è sicuramente più facile da maneggiare quando è fredda” in conclusione. Questo perché, quando la struttura molecolare della plastica viene cambiata dal freddo, la sua elettricità statica viene a mancare. Di conseguenza, la plastica diventa meno appiccicosa e può essere usata per avvolgere il cibo con meno difficoltà.