Fratelli e sorelle condividono lo stesso patrimonio genetico, ma in certi casi, anche se non si è gemelli, la somiglianza è davvero impressionante.
La genetica non mente, è tutto scritto nei nostri cromosomi e, quando si hanno gli stessi genitori, è innegabile che si sia simili in qualche tratto somatico.
Chi è il fratello?
Nel caso del personaggio in copertina, i 23 + 23 cromosomi di mamma e papà si sono combinati in modo tale che questi due fratelli condividano l’aspetto fisico (ritocchi a parte) in modo davvero impressionante.
Ma ora qualche indizio.
Il nostro soggetto ignoto è nato a New York nel 1950. Di professione fa il cantante, attore e musicista, quello che si chiama un artista poliedrico. Il suo idolo, il suo punto di riferimento nella professione è Ol’ Blue Eyes, il grandissimo Frank Sinatra.
Ci siamo quasi? Ancora un paio di aiutini… È un appassionato di boxe e le sue canzoni sono colonne sonore in molti film del più famoso fratello. Uno per tutti: Rocky…
Frank Stallone
Ebbene sì, si tratta del fratello minore del famosissimo Sylvester Stallone.
Entrambi sono figli di Frank sr. barbiere, figlio di immigrati italiani, pugliesi di Gioia del Colle per la precisione e della vulcanica Jackie Labofish, astrologa, ballerina e organizzatrice di incontri di Wrestling femminile, figlia di ebreo russo immigrato negli Stati Uniti da Odessa. I genitori si separano nel 1957.
Quando Sylvester comincia ad affermarsi nel mondo del cinema, fa in modo di far partecipare suo fratello al suo successo. Frank, infatti, è presente in tutta la saga di Rocky. In realtà Stallone jr ha avuto un ruolo in quasi tutti i film del fratello. Tra questi: Taverna Paradiso, Staying Alive (il seguito, meno fortunato, della Febbre del sabato sera), per il quale Frank scrive anche la colonna sonora “Far from Over”.
Certo, il successo planetario del fratello lo ha colpito, non solo in bene. Parlando dell’exploit di Rocky, Frank racconta che mentre lui viveva in un appartamento da 80 dollari al mese nel New Jersey con la band, il fratello girava il mondo grazie al successo del film. Pur essendo orgoglioso della sua fama, era davvero “noioso” che, ovunque si esibisse, tutti gli chiedessero di Sylvester e di come era la loro vira da piccoli.
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Con il tempo ha imparato a gestire la situazione e a fare pace con l’ombra del fratello. Dice di non essere mai stato geloso, in quanto ben consapevole di quello che sapeva fare.
Ed ancora oggi i due fratelli sono più uniti che mai.
